GdS: Ferraris a pezzi per un maxi-debito

Sampdoria e Genoa devono 2 milioni di euro al Consorzio Stadium

Non c’è niente di casuale nel rinvio di ieri del derby, frutto piuttosto di una gestione incapace e simbolo della precarietà. La Sampdoria e il Genoa dovrebbero versare mensilmente circa 100 mila euro di canone mensile per Marassi, ma i due club hanno raggiunto la cifra di 2 milioni di euro di debiti e messo in crisi il Consorzio Stadium, che non ha le risorse nemmeno per acquistare le lampade necessarie per mantenere una temperatura e un riscaldamento ideale del manto erboso anche in inverno. E’ evidente che in uno scenario di questo tipo basta un evento atmosferico imprevisto e improvviso per indurre al rinvio delle partite.

RISCHIO BUIO – Come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, il patron blucerchiato Massimo Ferrero ha chiesto la gestione in tandem con il Genoa dell’impianto cittadino, ma l’ipotesi sarà realizzabile solo quando verrà saldato il maxi-debito. Il rischio ora è che il Ferraris resti pure al buio: le ingiunzioni di pagamento arrivate al Consorzio per le fatture non pagate della fornitura di energia elettrica.