2014
GdS – Difesa sui calci piazzati, il segreto di Garcia
I giallorossi puntano sulla difesa granitica anche in chiave europea
ROMA CSKA MOSCA GARCIA – Uno degli aspetti caratteristici e più importanti del successo di Rudi Garcia sulla panchina della Roma è quello legato alla solidità difensiva, coi giallorossi capaci di fondare i propri successi sulle poche reti subite e sulla capacità di annullare le velleità offensive degli avversari. In attesa del ritorno in Europa, col match di Champions League contro il Cska Mosca, l’edizione romana de La Gazzetta dello Sport sottolinea quanto nelle ultime uscite europee i giallorossi abbiano sofferto proprio in difesa: ma allora Garcia era ancora lontano dalla Capitale.
STUDIO APPROFONDITO – L’ultimo incontro europeo senza reti subite fu quello contro il Cska di Sofia nel 2009, da lì in poi sono arrivate ben 25 reti in 12 partite. Per far passare i timori in tal senso ecco che Rudi Garcia prepara un trattamento speciale per il club russo, prossimo avversario: intanto il filtro a centrocampo garantito da Keita potrebbe essere un’arma importante in assenza di De Rossi, squalificato, inoltre in allenamento grande attenzione è stata dedicata alla difesa sui calci piazzati, attraverso esercizi mirati e lo studio di video in tal senso. Proprio sui tiri da fermo i russi del Cska Mosca danno il meglio, i giallorossi non vogliono dunque farsi trovare impreparati.