2015
GdS: caso Parma, Cesena contrario agli aiuti
I romagnoli chiedono parità di trattamento tra i club
La situazione più che mai critica legata al Parma, sull’orlo del fallimento e protagonista di giornate a dir poco surreali, rischia di far vacillare equilibri anche al di fuori della città emiliana. L’idea di sostenere in qualche modo il club ducale nel finale di campionato non trova consensi in tutti i presidenti di Serie A ed in particolare, sottolinea oggi La Gazzetta dello Sport, il Cesena sarebbe più che mai contrario alla possibilità di un sostegno nei confronti del Parma.
FIGLI E FIGLIASTRI – Queste le parole del presidente Lugaresi, che intende sottolineare come il Cesena si sia attenuto ad ogni regola aspettandosi di conseguenza parità di trattamento: «Il caso Parma non deve procurare figli e figliastri. Noi a Cesena abbiamo fatto i salti mortali per tenere in piedi tutto. Al Parma hanno permesso tutto anche di fare acquisti a gennaio. Noi sapevamo di non poterlo fare e siamo stati alla regola. Però allo scontro diretto loro si sono presentati con tre rinforzi. Ora ci aspettiamo che i nostri diritti vengano tutelati, altrimenti alzeremo la voce, anzi lo stiamo già facendo» è la posizione della società romagnola.