2015

GdS: calcioscommesse, Conte in Procura il 20 o il 24 aprile

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Il faccia a faccia chiesto dal c.t. per chiarire: è accusato di frode sportiva per 2 gare del Siena

Antonio Conte, ct dell’Italia, sarà ascoltato in Procura il prossimo 20 aprile (in alternativa il 24) dal pm Roberto di Martino, titolare dell’inchiesta sul calcioscommesse. Il ct ha chiesto un faccia a faccia con la Procura di Cremona dove è indagato per frode sportiva in merito alle partite NovaraSiena 2-2 e AlbinoLeffeSiena 1-0 (entrambe del 2011).

LO SCENARIO – Come riporta “La Gazzetta dello Sport“, il pm ha contestato a Conte la frode sportiva nell’inchiesta dello scorso febbraio. Le accuse si basano sulle dichiarazioni del pentito Carobbioil mister ci disse nella riunione tecnica prima di Novara-Siena che c’era un accordo per il pari») e su quelle del portiere Coppola per AlbinoLeffe-Siena («Conte, preso atto dell’accordo con gli avversari, lasciò a noi la decisione») ma i legali di Conte si basano sull’inaffidabilità di Carobbio: le parole del pentito non hanno trovato riscontro negli altri giocatori del Siena per quanto riguarda la prima partita mentre per la seconda l’accordo è stato confermato anche da alcuni giocatori dell’AlbinoLeffe ma in questo caso Conte sarebbe la parte passiva della combine (questa l’eventurale tesi da dimostrare dalla difesa). L’unica colpa del ct sarebbe stata l’omessa denuncia alla giustizia sportiva, scelta pagata con la squalifica di 4 mesi del 2012.

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