2015
GdS: Calciopoli prescritta, ma c’è associazione a delinquere
La sentenza della Cassazione è arrivata a notte fonda
Dopo nove anni è arrivato il verdetto: Calciopoli è in prescrizione. I protagonisti di questa vicenda possono sentirsi salvati ma in realtà per i giudici del terzo grado, che sarebbe l’ultimo, esisteva un’associazione per delinquere nell’ambito di un sistema per poter cambiare i risultati delle partite. Tra i nomi coinvolti abbiamo personalità arcinote come Luciano Moggi, Antonio Giraudo, Pierluigi Pairetto e l’ex vicepresidente FIGC Mazzini. Solo gli arbitri Bertini e Dattilo sono stati assolti mentre rimangono dentro la rete accusatoria solo gli ex arbitri Racalbuto e De Santis.
CALCIOPOLI STA FINENDO – La prescrizione è stata confermata anche per il presidente della Lazio Claudio Lotito, per i fratelli Della Valle patron della Fiorentina, per l’attuale dirigente viola Mencucci, e anche per Lillo Foti, presidente della Reggina. Il verdetto della Cassazione è arrivato solo a notte fonda dopo una riunione durata oltre cinque ore, come riporta oggi La Gazzetta dello Sport. Adesso prenderanno il via le azioni risarcitorie.