2015
GdS: Cagliari, furia Giulini contro Cariolato
E il quarto uomo al patron del club sardo: «Lei chi è?»
La sconfitta di San Siro contro il Milan è un boccone amaro da digerire per il Cagliari, che al termine della partita ha deciso di imporre il silenzio stampa e di lasciare solo all’allenatore Zdenek Zeman e al direttore sportivo Francesco Marroccu il compito di parlare con i giornalisti. I giocatori rossoblù hanno trovato, però, il modo per esprimere il loro disappunto per il rigore concesso al Milan: l’esempio è l’esterno brasiliano Avelar, che ha mostrato l’immagine del fallo di Ceppitelli su Cerci, avvenuto fuori dall’area, passando alle spalle di Ignazio Abate mentre parlava in tv (clicca qui per l’immagine).
LA RABBIA – Più esplicita, invece, la polemica del presidente Tommaso Giulini, che è sceso nel tunnel che conduce al campo a fine partita e urlato più volte al quarto uomo Cariolato: «Vergogna!». Il quarto uomo, però, non ha inizialmente riconosciuto il patron del Cagliari, a cui ha chiesto di identificarsi, poi ha capito che si trattava del massimo dirigente cagliaritano, che, come riportato da La Gazzetta dello Sport, ha continuato a protestare ed ora rischia un’inibizione.