Il tecnico continuerà a puntare sulla duttilità tattica della squadra

Edy Reja, tecnico arrivato alla guida dell’Atalanta dopo l’esonero di Colantuono, sta ancora cercando la quadratura del cerchio dal punto di vista tattico e fin qui ha alternato moduli diversi, sperimentando nell’ottica di capire quale assetto possa adattarsi di più al gruppo nerazzurro. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma proprio sul lavoro di Reja sottolineando come la sosta sia capitata nel momento giusto per costruire al meglio la squadra in vista dell’ultima fase della stagione.

UN’ARMA IN PIU’ – Probabilmente Reja punterà ancora su una certa duttilità, non restando fedele ad un solo modulo anche nell’arco della stessa partita ed alternando difesa a tre e difesa a quattro. Da un lato, intanto, il tecnico deve fare i conti con le assenze pesanti di Denis e di Gomez, entrambi squalificati, ma d’altro canto non mancano notizie positive: Estigarribia è tornato ad allenarsi in gruppo, l’esterno potrà essere l’arma in più dell’Atalanta in questo finale di stagione.