Bilancio e mercato: gli impegni della nuova proprietà

La chiusura del 2014 sarà piuttosto “sanguinosa” per il Parma, perché la Dastraso Holding dovrà far fronte alla prima tranche di investimenti nella società ducale. Il primo passo sarà riunire il vecchio CdA, che poi dovrà dimettersi, il 27 dicembre per approvare il bilancio del 2014, altrimenti la passività porterebbe a una immediata ricapitalizzazione o messa in liquidazione del club, che verrebbe commissariato e poi messo all’asta a fine anno.

PRIMA TRANCHE – L’ipotesi è piuttosto remota ed, infatti, la Gazzetta di Parma parla di un investimento di 20 milioni di euro da parte della Dastraso per pagare i dipendenti, gli stipendi dei calciatori e pagare l’Iva. Un capitolo a parte meritano, invece, gli investimenti per il mercato invernale, che sarà importante perché verrà rivoluzionata la rosa (qui le prime indiscrezioni).