L’albanese è l’unica eredità positiva lasciata da Taçi

Il Parma è incappato in una brutta sconfitta esterna domenica scorsa nel derby emiliano contro il Sassuolo. Al Mapei Stadium i gialloblù sono durati solo un tempo crollando sotto i colpi di Sansone, Berardi e Missiroli. Una delle note positive della sfida di Reggio Emilia è stata sicuramente Andi Lila, duttile centrocampista albanese primo acquisto dell’era Taçi.

CHE BELLA EREDITA’ – “La Gazzetta di Parma” dedica spazio proprio al calciatore albanese andato a segno domenica scorsa. Lila è stato uno dei migliori sin dai primi giorni e ha colpito Donadoni per il suo spirito e per la sua voglia di emergere. Il calciatore è stato frenato da un grave infortunio al debutto, nella sfida di coppa Italia contro il Cagliari che lo ha costretto ai box per un mese e mezzo. Domenica scorsa la chance da titolare sfruttata da Lila con il gol del momentaneo 1-1. Ora Lila ha 13 partite a disposizione per conquistare tutti (il Parma deve ancora recuperare le due sfide con Udinese e Genoa) e magari per conquistare una riconferma in serie A nella prossima stagione, con un’altra maglia.