2014

GdB: Brescia, Sodinha chiede gli arretrati

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Situazione in divenire in Lombardia

Allarme rosso Brescia. La società di Gino Corioni, commissariati e amministrata da Luigi Ragazzoni, rischiava fortemente di andare in fallimento dopo 103 anni di attività del club lombardo nelle ultime settimane. Il brasiliano Felipe Sodinha, intanto, si ritrova al centro di alcune indiscrezioni che potrebbero accelerare la via del baratro per la società lombarda, qualora venissero confermate.

MESSA IN MORA – Dopo aver regalato un bel Natale ai tifosi bresciani grazie al gol nel 2-1 contro il Bari, infatti, Sodinha, secondo quanto ripreso dal Giornale di Brescia, avrebbe fatto partire la lettera raccomandata con la messa in mora del club, revocabile entro 20 giorni dalla data, per ottenere il pagamento degli arretrati ed eventualmente lo svincolo. Al momento, qualora ciò venissero confermato, il brasiliano sarebbe per ora l’unico della rosa ad aver preso questa strada. 

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