2014
Gazzi: «Napoli squadra rock, ma noi siamo una band emergente»
Il centrocampista del Torino: «È cambiato tanto, ma l’identità è la stessa»
GAZZI TORINO SERIE A – «A volte qualcuno pensa che me la tiri perché, stando spesso zitto, posso sembrare distaccato. Ma in realtà sono molto riservato». Alessandro Gazzi, centrocampista del Torino, si confessa ai microfoni di ‘Tuttosport’, a poche ore dalla gara del San Paolo con il Napoli: «Anche perché, non avendo piedi eccelsi, non è che possa fare altro…».
GLI AVVERSARI – Contro gli azzurri, per il Toro si prospetta un match dall’alto coefficiente di difficoltà: «Facendo un paragone musicale, il Napoli è tanto rock: è un gruppo di altissimo livello. Ma anche il Torino sa suonare: diciamo che siamo una band emergente. Abbiamo intrapreso una strada e la portiamo avanti: stiamo cercando di risolvere i difetti, sapendo di dover lavorare ancora molto».
ESORDI – Gazzi in questa stagione ha avuto la possibilità di esordire in Europa, proprio con la maglia granata: «Bella sensazione, ma un emozione diversa rispetto all’esordio in B con il Treviso: ero un ragazzino, avevo 17 anni. Però l’Europa League è stimolante, è bello poter giocare una competizione simile. Differenze? Beh oggi sono un uomo, oltre che un calciatore».
IDENTITÀ – I granata, però, sembrano essere cambiati molto, e le difficoltà sin qui non sono mancate: «Sono cambiati diversi calciatori, ma c’è un nucleo forte che è rimasto sempre lo stesso. E che consente al gruppo di avere un’identità precisa. Mi ricorda la stagione con Sannino al Siena».