2019
Gazidis: «San Siro è un monumento e merita rispetto così come due club gloriosi come Milan e Inter»
Il ds del Milan Gazidis commenta così i progetti presentati quest’oggi che riguardano il San Siro del futuro
Anche il ds del Milan Gazidis ha voluto esprimere la sua opinione in merito ai progetti resi noti questa mattina per il nuovo stadio di Inter e Milan.
NOME – «Per il momento è troppo presto per pensare al nome dello stadio. Adesso stiamo lavorando al concetto del nuovo Stadio di Milano. Se vediamo in giro per il mondo notiamo che la maggior parte dei club ha delle basi molto solide e queste basi partono proprio dalla creazione di un impianto di proprietà e innovativo».
USA – «Devo dire che non ho assistito ad alcuno scontro tra la politica e le aziende. Noi abbiamo presentato due progetti molto interessanti non solo per il calcio italiano ma anche per il comune di Milano. Io ho iniziato con la creazione della Major League negli States, abbiamo utilizzato stadi da 80 mila posti che però non riuscivamo a riempire e la League era in difficoltà. Anni dopo abbiamo deciso di costruire apposite strutture per il calcio da 20-30 mila posti».
FUTURO – «In Inghilterra a metà degli anni 80 era in crisi, gli stadi non erano posti sicuri. Per rialzare dal fondo l’intero movimento si è pensato di costruire strutture nuove di proprietà per i club. Il calcio italiano deve accettare che mentre all’estero si fanno passi avanti, qui si sta andando indietro. San Siro è un monumento e merita il giusto rispetto, ma lo stesso rispetto lo meritano due club gloriosi come Milan e Inter. Pensare di andare avanti così senza cambiare nulla per i prossimi 10-20 anni non rende omaggio a questi due club. Noi dobbiamo andare a giocare in uno stadio nuovo e che sia proiettato nel futuro. È la cosa giusta da fare».