Milan bruttissimo, Gattuso si scusa: «Niente alibi, il carattere non basta»

Il Milan viene sconfitto a Verona e perde anche la faccia: mister Gennaro Gattuso analizza il match del Bentegodi

Un brutto Milan perde a Verona e continua la sua crisi nerissima. Gennaro Gattuso ha parlato in mixed zone ha analizzato la pessima gara dei rossoneri: «Siamo partiti bene, per venticinque minuti abbiamo fatto tanto. Alla prima difficoltà abbiamo preso gol, il raddoppio ci ha tagliato le gambe. Risultato bugiardo, ma ci mettiamo la faccia e sappiamo che la sconfitta brucia. Chiediamo scusa, ma andiamo avanti. Questa squadra non sa come reagire quando subisce. Pensiamo al campo e non alle cose esterne, di cui si occupano Fassone e Mirabelli. Non andiamo alla ricerca degli alibi, a livello economico ai giocatori non manca nulla. Dobbiamo pensare a fare esprimere al meglio la nostra squadra. Giochiamo benino ma siamo molto fragili».

«Non basta solo dare il carattere, io non sono padre Pio e non faccio miracoli. I ragazzi stanno dando disponibilità, ma se devi migliorare a livello fisico e mentale non puoi farlo in due o tre giorni. Mi preoccupa l’aspetto mentale. Abbiamo perso tre a zero ma per una parte di gara potevamo fare gol in qualsiasi momento. Non dobbiamo far cambiare la partita come dopo il gol di Caracciolo. Se non c’erano problemi nel Milan, non c’ero io ad allenarlo. Sapevo che bisognava migliorare sotto tanti aspetti, ma devo dare soprattutto convinzione ai ragazzi» è quanto ha detto Gattuso ai microfoni di Sky Sport.