2018
Gattuso alla ricerca del gol perduto: è tutto un problema di modulo?
Il Milan fatica terribilmente a mandare in porta i suoi attaccanti. Secondo Gattuso, però, il problema principale sta nel modulo
Il Milan non sembra riuscire a scendere dalle montagne russe. Le statistiche parlando di un sensibile miglioramento rispetto alla passata stagione, con 3 punti in più in classifica e soprattutto il quarto posto in solitaria. Tuttavia la situazione pare comunque allarmante dinnanzi alla consistente sterilità offensiva dei giocatori, che peraltro faticano anche ad offrire un gioco efficace e imprevedibile per gli avversari.
Gli infortuni subiti in questo inizio di stagione hanno sicuramente condizionato la banda di Gattuso. Bonaventura e Biglia sono le assenze più pesanti, che hanno costretto il tecnico calabrese a modificare il modulo di gioco. Il tecnico ha sottolineato come con il 4-3-3 iniziale i rossoneri occupassero meglio l’area di rigore, a differenza delle alternative studiate: «Abbiamo giocato con il 4-4-1-1. Riempivamo meglio l’area con il 4-3-3. Bonaventura si inseriva bene. In questo momento, con il 4-4-2, per gli avversari è più facile la lettura».
Purtroppo, replicare il 4-3-3 in assenza dei due centrocampisti risulta al momento impossibile, a meno che non si rinnovi la rosa nel mercato di gennaio. Ma, al di là del modulo, il Milan deve ritrovare la sua identità offensiva, con un Higuain irriconoscibile che attualmente non varrebbe un eventuale riscatto da parte della società.