2018
Gattuso e le indagini per riciclaggio: «Atto dovuto ma nessun ruolo operativo»
Gattuso ha sottolineato in un comunicato che le indagini per riciclaggio che lo hanno visto coinvolto sono un atto dovuto ma da parte sua non c’è stato illecito
L’allenatore del Milan Gennaro Gattuso è finito nel registro degli indagati insieme ad altre 42 persone nell’ambito dell’operazione Perseo condotta dai carabinieri della stazione di Rivarolo Canavese e dal Nucleo investigativo di Torino sotto la direzione della Procura di Ivrea. L’accusa è di trasferimento fraudolento di valori e riciclaggio di proventi illeciti da parte di una azienda agricola di cui il tecnico è stato socio di minoranza.
Oggi l’allenatore del Milan, che potrebbe finalmente riaccogliere tra in società Paolo Maldini, ha voluto chiarire in un comunicato che «il documento ricevuto dalla procura di Ivrea è un atto dovuto per la sua posizione di ex socio di una società sulla quale si è attenzionata l’attività di indagine. L’indagine, ancora in corso, verte su un soggetto che solo indirettamente risulta essere collegato a quella società, dalla quale il Sig. Gattuso era uscito dopo un breve periodo. Il Sig. Gattuso in suddetta società non ha mai ricoperto alcun ruolo operativo, possedendo esclusivamente una quota del capitale sociale».