Gennaro Gattuso ha portato il “made in Italy” in casa Milan: undici titolare sempre più a tinte azzurre

Ringhio Gattuso ha cominciato a costruire il suo Milan dando alla squadra una dimensione molto più italiana rispetto alle ultime formazioni presentate in questi anni. Il neo allenatore ha varato il “MilanItalia”, con Giacomo Bonaventura come punta di diamante e via, via i vari Donnarumma, Bonucci e Borini. Il lunch match di oggi vedrà opporsi i rossoneri al Verona di Pecchia, quest’ultimo si troverà, di fronte, sette undicesimi italiani, stando alle probabili formazioni riportate da Il Corriere dello Sport.

4-3-3 che vedrà Donnarumma tra i pali e Calabria, Bonucci e Romagnoli in difesa. Con Montolivo e il suddetto Jack in mezzo al campo e Borini largo a sinistra. Il fatto che Patrick Cutrone, al momento, sia il primo cambio in attacco, dice tanto sul mercato faraonico di questo Milan. Ringhio si fida dell’anima italiana di questa squadra e i vari Biglia, Calhanoglu, Kalinic e Andrè Silva dovranno dare dimostrazioni importanti per capovolgere le attuali gerarchie. Ringhio, dal canto suo, pubblicamente, non boccia nessuno: ha dichiarato, infatti, di essere rimasto impressionato dalla maniera di calciare del turco. Verso Verona-Milan, Gattuso “vende” l’anima italiana al Diavolo.