Martedì Gattuso festeggia 40 anni e ai tanti trofei preferisci ricordare le sconfitte

Gennaro Gattuso, tecnico del Milan, martedì compirà 40 anni e attraverso la Gazzetta dello Sport ha tracciato un bilancio della sua vita e della sua carriera: «Ho tanti ricordi di questi 40 anni, ma voglio ricordare le sconfitte. Quando vincevo, non festeggiavo e pensavo già alla partita seguente. Soffrivo le sconfitte: Istanbul (finale di Champions League del 2005 contro il Liverpool, ndr) è stata una mazzata grandissima, l’ho vissuta proprio male. A Yokohama contro il Boca Juniors (finale Coppa Intercontinentale del 2003, ndr) un’altra serata bruttissima. Ricordo le sconfitte, anche perché le vittorie ti davano energia. Le sconfitte bruciavano, e servivano persone che ti dessero una mano per rialzarti. Devo dire che qui al Milan ce n’erano tante di queste persone in grado di aiutarti». Oltre al calcio, Rino ha una bellissima famiglia composta da una moglie e due figli: «Spero che mia moglie mi regali una torta, e una bottiglia di Champagne o di vino rosso».