Ora è al Bologna ma alla Sampdoria ha giocato parecchie stracittadine

Primo derby da ex per Daniele Gastaldello, che adesso guida la difesa del Bologna e non più quella della Sampdoria. Gastaldello infatti ha parlato a Il Secolo XIX, di seguito le parole riprese da Sampnews24.com: «Se avessi potuto, sarei andato a tifare allo stadio, ma al pomeriggio giochiamo a Cittadella e domenica mattina ci alleniamo a Bologna. Non c’è il tempo materiale. Farò comunque l’ultrà alla tv».

IL DERBY PIU’ BELLO – Ancora Gastaldello: «Sto cercando ancora di metabolizzare. Questo trasferimento a gennaio non è stato facile per me. In questi giorni mi tornano in mente tanti ricordi legati al derby. In quei giorni scommettevo molte cene, ne ho vinte e ne ho perse parecchie. Questa è una settimana particolare per Genova, c’è passione nell’aria e io me la portavo dietro per caricarmi».

SOFFERENZE – Gastaldello ha aggiunto: «Il derby che ricordo con più emozione è l’1-0 firmato da Cassano, ci dette i punti decisivi per raggiungere i preliminari di Champions League. Era stato un derby soffertissimo, ma i derby di Genova sono così. Ed è bellissimo vincerli, anche con un solo tiro in porta, anche rubando, anche con un gol in fuorigioco…». Infine un ricordo della Sampdoria: «So che nella Samp sono passati giocatori più forti di me, ma chi mi conosce può testimoniare che persona sono e che cosa ho cercato di dare alla Samp. Ho sempre agito per gli interessi del gruppo e non miei».