Gian Piero Gasperini non è dispiaciuto della prova del suo Genoa e si ritiene comunque soddisfatto: “Abbiamo giocato come speravamo di fare, con intelligenza, equilibrio e intensità . Usciamo a testa alta e l’esperienza è stata positiva. Questa avventura ha dimostrato che il nostro modo di giocare puo’ andare bene anche in Europa”.
Il tecnico rossoblù ha poi commentato la mancata presenza di Amelia, portata in causa anche per via degli errori di Scarpi: “Mi spiace per Scarpi, ma secondo me non ha alcuna responsabilità . Capita a tutti di sbagliare. Su Amelia, semmai, posso solo dire che deve imparare proprio da gente come Rossi, Milanetto e Juric. Quando si calerà  nel modo giusto di interpretare il calcio, forse giocherà . Qualcuno ha detto che io mi sarei comportato da arrogante avendolo escluso. Restituisco l’accusa al mittente. Non sono un arrogante. Faccio solo le mie scelte valutando il comportamento delle persone”.
Gasperson ha anche dato la diagnosi dell’infortunio di Palladino, che è piuttosto serio: “Trauma discorsivo al legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro”, tradotto: circa un mese di stop.