Atalanta News
Gasperini: «FUTURO? Rimango all’Atalanta. Puntare allo SCUDETTO? Posso dire che la squadra…»
Le parole del tecnico nerazzurro Gian Piero Gasperini dopo la vittoria dell’Atalanta contro il Torino per 3-0 questa sera
Ecco le parole in conferenza stampa dell’allenatore dell’Atalanta Gian Piero Gasperini dopo la vittoria contro il Torino.
SULLA PARTITA – «Sono tanti mesi che giochiamo. Più l’Atalanta gioca e più sta bene, poi è chiaro che la vittoria dell’Europa League aiuta molto e di conseguenza la risposta è ottima. I ragazzi hanno fatto una partita praticamente bella. Giocandola con uno slancio importante».
TORINO-ATALANTA: «Arrivavamo da un periodo molto complicato. Avevamo bisogno di ritrovare il ritmo dove eravamo molto alterni. Andando avanti nella stagione abbiamo preso una grande autostima, imparando a giocare ogni 3/4 giorni dove prima non ci riuscivamo. Quella sera eravamo molto in difficoltà. Sono percorsi che fai, non ci possono giocare 55 partite perfette: quando poi fai la differenza anche in campionato dimostri di essere molto competitivo».
EUROPA LEAGUE – «Siamo molto felici, viviamo in un momento di grande entusiasmo. Lo dice il mondo, c’è una grande stima da tutte le parti del mondo: vuol dire che abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Non sono amante delle statistiche, ma era una squadra che non aveva vinto una competizione europea. Non succedeva da tanto tempo».
RINNOVO E PERMANENZA – «Ci sono stati dei momenti dove captavi delle cose che facevano presagire la fine di questo ciclo negli ultimi due anni. Poi si è evoluta molto la cosa con il presidente che ha detto “Dobbiamo continuare insieme” e allora siamo tutti felici di continuare insieme. Il rispetto tra di noi è sempre stato enorme. Su tutto il resto non ho mai parlato. Ci sono stati dei rinnovi almeno fino a due anni fa e continui confronti con la massima stima. Quest’anno non è che ci sia tanto tempo viste anche le partite: non abbiamo neanche la data per il ritiro visto il periodo abbastanza intenso. Il presidente Percassi ha sempre gratificato i contratti. C’è bisogno di coinvolgimento: vedremo, ma per me in questo momento un problema, la cosa era solo se continuare insieme o meno».
SFIDE E SCUDETTO – «La gente deve sognare come ha sognato di vincere l’Europa League. Scudetto? Dico di no, non credo che quest’anno siamo stati i più forti, ma sicuramente i più bravi».