Garzelli su calcioscommesse: “Bari parte offesa”

Il direttore generale del Bari, Claudio Garzelli, ha rilasciato alcune dichiarazioni ieri in conferenza stampa per affermare che il club pugliese si considera “parte offesa” in merito alle accuse relative al calcioscommesse e denuncerà  i calciatori coinvolti nello scandalo per truffa e danni alla società  biancorossa. Questo il contenuto della conferenza stampa:

“Questa mattina, con l’assistenza degli avvocati Aurelio e Vittorio Gironda, abbiamo depositato presso il Tribunale di Bari, una denunzia per truffa ai danni della Società  As Bari, contro i presunti responsabili dell’organizzazione che, dalle notizie diffuse dagli organi di informazione, avrebbe falsato alcune gare del campionato scorso”. Così il direttore generale Claudio Garzelli nella conferenza stampa conclusasi qualche minuto fa e servita anche per presentare il nuovo Amministratore Unico, il dott. Francesco Vinella.
“Inoltre – ha continuato Garzelli – attraverso gli stessi avvocati ci siamo costituiti come parte offesa in caso di procedimento a carico dei tesserati che risultassero implicati nel calcio scommesse”.

IL SALUTO DEL NUOVO AMMINITRATORE UNICO – “Un saluto e poche parole per completare il mio profilo, già  abbondantemente da Voi illustrato.Ã? Ho accettato l’incarico di Amministratore Unico del Bari Calcio, conferitomi dall’Assemblea degli Azionisti della stessa, nella seduta di ieri, principalmente per un dovere di riconoscenza, nei confronti di questa Società  che ha contribuito in maniera determinante alla mia formazione professionale, in questi 28 anni di ininterrotto servizio; oltre che per un atto dovuto di obbedienza nei confronti della prestigiosissima Proprietà  del Club, che lo sostiene da ben 35 anni. Ma solo dopo aver ricevuto il consenso da parte del nostro Collegio Sindacale, che è anche l’organo di controllo della Società , nonchè l’accettazione da parte di tutti i miei colleghi di lavoro.

Non sono e non sarò un uomo di comunicazione, questo ruolo è e resterà  del Dott. Garzelli, perchè come ha scritto un vostro collega, sono e rimango un un uomo da “macchina”, un tecnico, un fedelissimo della famiglia Matarrese.

Nell’espletamento di questo importante e gravoso Ã? incarico, il cui unico scopo è assicurare la continuità  aziendale dell’A.S. Bari, spero di avere la saggezza del mio Presidente Vincenzo Matarrese e la razionalità  del mio Amministratore Delgato Dott. Salvatore Matarrese che rimane sempre il “mio” modello manageriale.

Abbiamo un duro lavoro da fare, ma potremo farlo solo con l’aiuto di tutti, Voi compresi, per il Bari e per Bari”.

Che il mio angelo custode, come ha sempre fatto, mi aiuti.”.