La conferenza stampa del mister della Roma

CONFERENZA STAMPA ROMA GARCIA – Domani al Castellani alle ore diciotto la Roma giocherà contro l’Empoli padrone di casa. Oggi mister Rudi Garcia per la Roma ha presentato la partita in conferenza stampa, queste le sue parole: «Il mio ruolo è di tenere la squadra con una concentrazione ottima. Domani la partita è importantissima, tanto che non so neppure con chi giochiamo mercoledì».

ROSA – Garcia ha aggiunto: «Abbiamo due giorni per lavorare su questa partita così come con la Fiorentina, per esempio Holebas è andato con la Grecia ma l’ho avuto solo ieri in rosa. Abbiamo dimostrato che il gioco e l’atteggiamento della squadra sono intatti, i nuovi hanno la capacità di integrarsi subito con la squadra. Domani faremo in modo che basta due giorni per potersi ritenere competitivi. Destro dal primo minuto? Lo vedrete domani, lo scoprirete prima della gara».

ATTENZIONE – Ancora Garcia: «Questa rosa è importante, abbiamo Balzaretti e Strootman infortunati e mi auguro di avere scelte difficili da fare per tutta la stagione, se è questo è il problema. Non ci saranno né una Roma uno né una Roma due. Io farò le scelte vedendo quel che accade in allenamento sulla condizione fisica o sul rendimento di qualcuno. Non faccio piani dicendo che un giorno ci sarà una squadra e un giorno l’altra, io sono concentrato solo sull’Empoli e finita questa gara avrò più parametri per giudicare la prossima formazioni. Né io né la squadra facciamo calcoli».

L’EMPOLI – Garcia ha proseguito: «L’Empoli è una neopromossa e ha la prima gara in casa, ha entusiasmo ed è normale. Cercheremo di prendere i tre punti, non abbiamo niente da guadagnare in questo match perché tutti hanno detto che abbiamo vinto già Non si vince prima di giocare, servono attenzione e voglia per poter giocare al meglio. Per me sono sei partite in diciassette giorni e all’inizio di questa serie non è un problema per nessuno dei giocatori, la stanchezza arriverà tra tre gare minimo».

MAICON – Garcia poi ha dichiarato: «Maicon non l’ho convocato con la Fiorentina per non rischiarlo alla prima di campionato. Dopo abbiamo deciso di mandarlo in nazionale e si è allenato per giocare una gara amichevole, è una buona cosa che sia sceso in campo. Dopo è tornato un po’ prima ma si è allenato con noi e ha fatto una settimana intera ed è pronto per tutte le partite che arrivano adesso. Non c’è una versione sul caso Maicon, non è un caso che interessa alla Roma».