2015
Garcia, messaggio ai tifosi: «La Roma vincerà, ma serve l’aiuto dell’ambiente»
Il tecnico in conferenza: «Non dobbiamo perdere fiducia, nè noi nè la città»
Una delle settimane più difficili da allenatore della Roma, probabilmente, sta per concludersi. Rudi Garcia è intervenuto in conferenza stampa, alla vigilia del match con il Verona, per fare il punto della situazione: i giallorossi, contestati in mattinata dai tifosi, sono chiamati a vincere per arrivare allo scontro diretto con la Juventus con sette punti di ritardo. «Dobbiamo pensare alla gara che arriva e dobbiamo vincere mettendo tutto in campo. Già mi sono espresso dopo l’Europa League, la mia motivazione principale è che la squadra non perda fiducia. Cosa è mancato? Probabilmente la fiducia nel prendere rischi per cercare di vincere».
CRITICHE – E se sulle operazioni di mercato il tecnico francese sta con la dirigenza («Le scelte sono state ottime e quanto ai tempi, Sabatini non è il timing del mercato e non può esserlo. Non potevamo sapere che Doumbia avrebbe vinto la Coppa D’Africa così come che Ibarbo si sarebbe infortunato subito. Siamo tutti sulla stessa barca e tutti siamo responsabili per le cose buone e le cose meno buone»), Garcia lancia un messaggio all’ambiente, un po’ deluso nelle ultime ore: «Quello che i tifosi devono capire è che non lavoriamo per vincere uno Scudetto ogni anno, ma l’obiettivo è di essere competitivi ogni stagione per il titolo. Meglio lavoriamo e prima avremo possibilità di vincere. Per farlo, però, serve anche l’aiuto dell’ambiente: se cala la fiducia, non andiamo nella giusta direzione. E in questo senso la forza che ci trasmette la città è importante per noi».
LA JUVE – No comment, invece, sulla ‘fuga’ della Juve, capace di vincere anche le partite in cui gioca poco bene: «Non è mia intenzione commentare il cammino dei bianconeri, ma vi assicuro che abbiamo anche noi giocatori capaci di farci vincere le partite. Dobbiamo fare di tutto per ottenere i tre punti nella prossima gara, fino a quando non vinciamo più partite di fila non serve parlare di primo posto. Anche Sabatini lo ha detto, dobbiamo fare di tutto per difendere il secondo posto, solo così possiamo attaccare il primo. Tempi per lo Scudetto? Serve tempo, ma a fine mese Pallotta sarà qui e potrete chiederlo a lui. Il rapporto con i giocatori? Chiedetelo a loro, ma secondo me non è cambiato».