Garcia: «Manca il turnover, serve umiltà»

Le parole del tecnico giallorosso nel post-partita

ROMA GARCIA – Intervenuto ai microfoni di Mediaset al termine della partita, Rudi Garcia ha commentato il pareggio a reti bianche con la Sampdoria: «Abbiamo rialzato la testa dopo la batosta con il Bayern, ma è mancato qualcosa a livello offensivo, mentre in difesa siamo stati solidi. Peccato, ci è mancata anche un po’ di fortuna, ma fare un punto contro la terza in classifica è ottimo. Non sarà facile per le altre squadre affrontare questa Sampdoria. Mourinho? Lui ha vinto tantissimo, io sono solo Rudi Garcia», ha dichiarato l’allenatore della Roma.

UMILTA’ – Garcia si è soffermato poi a RaiSport: «Abbiamo fiducia, crediamo in noi stessi. Pjanic e Destro nel finale? Avevamo la partita in mano e la squadra stava bene fisicamente. Totti stanco? Ha fatto la sua partita, non è semplice, ha corso anche in difesa. I nostri terzini non hanno attaccato abbastanza, ma la Sampdoria corre molto e difende bene. Non possiamo vincere la Champions, ma siamo in corsa. Io sono positivo e guardo al Cesena. Ci vuole umiltà, la Champions consuma energie e noi non facciamo calcoli, anche se ci manca il turnover».

NESSUN ALIBI – In conferenza stampa, invece, il tecnico francese ha spiegato: «La classifica dice sempre la verità, ma c’è un atteggiamento da squadra forte e che può sognare in grande. Campo? Era duro sotto e morbido in alcune parti, quindi dopo il riscaldamento ho detto di scegliere bene i tacchetti, ma era uguale per entrambe le squadre. Noi abbiamo bisogno di palleggiare, quando il pallone rimbalza è difficile, ma non è un alibi».