Inter, Ganz: «Hodgson scaricò così Roberto Carlos»

Maurizio Ganz racconta la bocciatura di Roberto Carlos all’Inter, rivelando la scelta tattica di Hodgson che lo spedì di fatto al Real Madrid

Uno dei rimpianti più grandi per l’Inter è certamente non aver puntato su un calciatore che, alla fine degli anni ’90, sarebbe poi diventato un pilastro del Real Madrid. Si tratta di Roberto Carlos, scaricato troppo presto da cervellotiche scelte tattiche dell’allora tecnico Roy Hodgson. All’epoca tra le fila dei neroazzurri si annoverava anche il profilo di Maurizio Ganz, passato poi sull’altra sponda del naviglio. L’ex attaccante ha raccontato a Fox Sports episodi emblematici della vicenda: «Nel 4-4-2 di Hodgson Roberto Carlos veniva impiegato da esterno alto e non da esterno basso perché non sapeva difendere. A lui non piaceva questo ruolo, infatti quando andò al Real Madrid con Capello divenne il più forte esterno totale del mondo, sapeva attaccare e difendere. Bastava insegnargli qualcosa prima».

SOLIDARIETÀ PER DE BOER – Il centravanti, passato poi al Milan, dice a la sua in chiusura sulla difficile situazione vissuta da De Boer: «Cambiare di nuovo allenatore per l’Inter sarebbe deleterio per una società del genere. Sarebbe una cosa assurda visto che in passato la continuità ha regnato. Blanc ha esperienza internazionale, ha vinto, ma l’Inter deve avere fiducia nel percorso con De Boer e non ricominciare da capo, perdendo altro tempo. L’Inter farà meglio di oggi, la squadra ha qualità con un attaccante tra i più forti d’Europa: bisogna trovare serenità che non c’è stata dopo Mourinho».