Galliani: «Futuro? Penso solo al Milan»

Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, ha parlato degli 80 anni di Silvio Berlusconi ma anche del suo futuro. Le sue dichiarazioni

Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, è intervenuto a “Radio Deejay” per parlare degli 80 anni di Silvio Berlusconi, della storia rossonera e del suo futuro: «Conosco Berlusconi per motivi televisivi dal primo novembre del 1979. E’ stato un rapporto di 37 anni a base di strette di mani che valgono di più di tante cose. Io credo che in 30 anni di gestione del Milan 27 siano stati buoni e tre un po’ meno. Abbiamo vinto uno Scudetto negli ultimi anni, abbiamo sempre superato sempre il girone di Champions League. Abbiamo alzato al cielo 28 trofei ma abbiamo fatto 17 secondi posti, il numero è 46 tra primi e secondi posti. Abbiamo fatto 8 finali di Champions League. I cinesi? Noi siamo l’oggetto non il soggetto. Fininvest sta vendendo ma teoricamente i manager che vengono compro-venduti potrebbero non sapere nulla».

IL FUTURO – Prosegue Galliani: «Cosa farò dopo il Milan? Non ci penso. Fino al giorno della chiusura sarò l’ad del Milan e fino a quel giorno penserò al Milan, al resto penserò dopo. Non abbiamo una rete di osservatori? Non scherziamo, abbiamo una fortissima rete di osservatori. Non è cambiato nulla, è andato via Braida, ma abbiamo gli stessi osservatori di prima. Malinconia? I miei amici mi ricordano che nessuno in Europa è durato30 anni e che dovrei stupirmi di questo. E’ la vita: tutto inizia e finisce. E’ il rapporto più lungo della mia vita, ho avuto un rapporto meraviglioso».