2017

La voce: Galliani aiuta il Real per Donnarumma. La replica: «Follia»

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Galliani starebbe aiutando il Real Madrid a prendere Donnarumma dal Milan: ecco l’ultima voce. L’ex a. d. rossonero però smentisce: «Ho lavorato per il Milan 31 anni, non gli andrei mai contro»

La notizia di mercato ha fatto il giro nelle ultime ore e, a modo suo, sarebbe una bomba. Adriano Galliani intermediario del Real Madrid nella trattativa per Gianluigi Donnarumma. Proprio lui, l’ex amministratore delegato e vice-presidente vicario del Milan fino a pochi mesi fa, che aiuterebbe gli spagnoli a soffiare il portiere ai rossoneri. Nessuna conferma ovviamente, anche se è ben noto il rapporto di amicizia che lega Galliani al presidente del Real Florentino Perez. Per il momento, comunque, l’ex a. d. rossonero ha detto addio al calcio (entrerà probabilmente in politica seguendo sempre Silvio Berlusconi. Qui le ultime: Milan: addio Galliani, farà politica). Nulla insomma lascia pensare che quanto circolato nelle ultime ore sia vero. Anzi, stamane, lo stesso Galliani ha voluto smentire con fermezza. Vero è che Donnarumma, alle prese con la grana rinnovo di contratto, potrebbe lasciare il Milan. Il “Condor” però non c’entra.

Galliani smentisce l’aiutino al Real per Donnarumma

«Sono stato il vice-presidente vicario del Milan per trentuno anni e ora agisco contro gli interessi della società per cui ho lavorato? Sarebbe una follia», le parole, poche e chiare, di smentita netta di Galliani al Corriere della Sera. Nessuna conferma alle ultime indiscrezioni dunque. Resta comunque la grana relativa al rinnovo di contratto di Donnarumma. Oggi il portiere rossonero dovrebbe far pervenire una risposta ufficiale alla società. Di mezzo c’è il suo procuratore, Mino Raiola, che avrebbe chiesto un prolungamento a cifre decisamente molto alte. L’offerta milanista sarebbe ferma intorno ai 4 milioni di euro l’anno netti (non pochi). La situazione resta in bilico, ma l’ex a. d. stavolta può davvero dire di non avere nulla a che fare con essa. Almeno così pare.

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