Galliani: «Closing? C’è chiarezza. In caso contrario, Berlusconi sa come gestire il Milan»

Le parole di Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, al termine della gara vinta 1-0 contro il Genoa di Mandorlini

Al termine di Milan – Genoa, l’amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, ha parlato ai microfoni di Milan Tv: «Se abbiamo sofferto? Meno di altre volte. La squadra è stata attenta d ha rischiato poco. Era un match fondamentale per restare agganciati all’Europa. Ci mancavano sette giocatori, sono tre punti fondamentali. Il closing? C’è chiarezza, non si è potuto fare tutto nella prima data, poi sono state concesse due proroghe e comunque vorrei far notare che il Milan non è orfano. Montella dice di ricevere tutto ciò che chiede, gli stipendi vengono pagati, la luce c’è. Se non dovessero arrivare i cinesi, non è che Berlusconi non sappia come mandare avanti il Milan. Lo ha fatto per 31 anni e vi assicuro che è ancora in grado di farlo. Se il tutto si concluderà il 7 aprile bene, se no andremo avanti. Mercato? Non saprei cosa dire. Concentriamoci sull’Europa, poi si vedrà. Bertolacci? E’ un peccato, non dovrebbe essere nulla di grave, ora abbiamo quindici giorni per recuperare. Per una volta la sosta ci porterà dei benefici. Vangioni? Il Milan ha tante persone che lavorano per il mercato e che cercano di fare bene. A noi sembrava un buon calciatore. E’ arrivato a parametro zero con uno stipendio in linea. Mati Fernandez? Ha grandi qualità, purtroppo ha avuto qualche problema fisico, ma si vede che il suo piede è educato. L’Europa? Ci vogliono tanti punti, le prime 7-8- del campionato vincono quasi sempre. Nel 2013 siamo andati in Champions con 72 punti, ora credo che ci vogliano gli stessi punti per arrivare in Europa League. Lapadula? Ha fatto un super assist e Mati è stato davvero veloce ad anticipare il portiere. E’ stato un goal moto bello, abbiamo giocato con attenzione, con il Genoa che giocava con tutti gli uomini dietro la linea della palla. Abbiamo evitato di subire delle ripartenze, abbiamo giocato in modo molto maturo».