2013

Galatasaray, Terim: «Ringrazio i non-top players»

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CHAMPIONS LEAGUE GALATASARAY TERIM – Grande trionfo martedì sera per Fatih Terim, che ha riportato il Galatasaray tra le prime otto squadre d’Europa. L’allenatore non nasconde la gioia per la qualificazione ai quarti di finale, anzi è un fiume in piena: «Ho baciato i giocatori. Li ho baciati in fronte. Uno ad uno. E’ il mio modo per dire loro tesekkür ederim, per ringraziarli con tutto il mio cuore. Finalmente siamo tornati tra le migliori 8 squadre della Champions League, siamo al top d’Europa per quello che riguarda il football. Devono esultare non solo i tifosi del Galatasaray, quelli che hanno a cuore i Cimbom (il soprannome con cui supporters giallorossi chiamano il club turco), ma tutta la Turchia. E’ un giorno storico. Credo sia giusto ringraziare, oltre ai giocatori, anche i tifosi che hanno affrontato un viaggio lungo, da Istanbul fino al nord della Germania. Questo trionfo è anche per loro», ha dichiarato, come riportato da Tuttosport, Terim, che prosegue con i ringraziamenti: «Devo complimentarmi con i ragazzi, soprattutto con quelli che hanno mezzi tecnici non eccelsi, con quelli che non sono top players , per usare un’espressione che va tanto di moda da voi in Italia. Ebbene, si sono battuti come leoni, hanno lottato come matti, riuscendo a cambiare il corso della partita, mettendo la museruola ai giocatori dello Schalke, che sono fortissimi. Nel primo tempo abbiamo giocato come una discreta squadra europea, costruendo molte nitide occasioni da gol. Se sotto porta fossimo stati più freddi avremmo chiuso il discorso già nei primi 45’. Il calcio è così, a volte si gioca bene, a volte male. La cosa importante, quello che resterà  scritto nella storia del club è che il Galatasaray va avanti solo grazie alle proprie forze. E questo ci rende molto più che orgogliosi».

Nonostante non sia ancora al top della forma, Sneijder resta un punto fermo dell’Imperatore: «L’olandese ha fatto bene, non è facile riprendere a giocare dopo quattro mesi di inattività quasi totale. Con noi Sneijder ha giocato soltanto cinque partite. Non è un momento semplice per lui, ma presto tornerà ad essere super, decisivo e a incantare i tifosi come accadeva ai tempi del triplete conquistato con la maglia dell’Inter».

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