2011
Galatasaray, Melo: “La mia Juve fu sfortunata”
Felipe Melo si racconta ai microfoni di Extra Time, inserto uscito in edicola stamani assieme alla Gazzetta dello Sport.
Il centrocampista brasiliano si divide tra il suo passato con la maglia della Juventus e il presente, che lo vede al centro del progetto dell’ambizioso Galatasaray: “Io tifo Juve, tifo per i vecchi compagni – ha dichiarato Melo – . Sento Grosso, Amauri, Storari: non posso avercela con la Juve, devo solo ringraziarla: mi ha reso più famoso, mi ha pagato 25 milioni di euro, mi ha dato una grande occasione. Il primo anno non ho giocato bene, vero, anche per il cattivo rapporto coi tifosi. Ma la seconda stagione è stata positiva. Con la Juve in Champions, si sarebbe detto che Melo era uno dei più forti centrocampisti in Italia. Con una classifica disastrosa, allora tutti vengono condannati. Quando hai uno che segna sempre, risolve le partite e poi si fa male, resta un vuoto. Se si fanno male tanti altri, è un casino. Poi sono arrivati rinforzi come Paolucci. Gran professionista, e bravo ragazzo. Ma non da Juve. Era brutto pure per loro giocare una-due gare e stop. E la società , essendo giovane, era un po’ in confusione. Ora le cose funzionano meglio, ci sono grandi giocatori. L’esperienza in Turchia? Sto diventando un leader, i compagni mi aiutano molto a esserlo. Non ho la fascia, quella è dell’ex viola Ujfalusi, ma mi sento già un capitano. Spero che il Galatasaray acquisti interamente il mio cartellino. Se sono andato via dalla Juve è perchè non mi volevano. Qui mi sento di nuovo importante. Il mio obiettivo è lo scudetto col Galatasaray e la riconquista della Seleà§à£o.”