2013

Galatasaray, Felipe Melo: «Juventus? Niente paura, nessun rimpianto»

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Il centrocampista brasiliano ha parlato alla vigilia della sfida contro la sua ex squadra.

GALATASARAY JUVENTUS FELIPE MELO – Domani sera proverà insieme ai compagni a fermare il cammino in Champions League della Juventus per permettere al Galatasaray di sognare: Felipe Melo è pronto a metter lo sgambetto alla sua ex squadra e a lanciare il club turco, perché niente è impossibile. «Sappiamo che domani sarà una partita molto difficile e troppo importante per noi e per il nostro futuro in Champions. Quello che dovremo fare prima di tutto è pensare di giocare con la giusta concentrazione e con la consapevolezza che in molti vorrebbero disputare un incontro di questo tipo. Credo che ottenere un pareggio in trasferta contro una grande squadra come la Juventus, che da due anni vince il campionato e che nel suo stadio ha perso solo tre volte nelle ultime due stagioni e mezza, non può che lasciarti una grande soddisfazione e farti capire che sei forte e che puoi conquistare risultati importanti in questa competizione. Sappiamo di essere tosti e di avere la possibilità di poter battere i bianconeri, ma sappiamo anche che la Juventus è troppo forte sia come collettivo, sia a livello di singoli», ha dichiarato il centrocampista brasiliano ai microfoni di “Tuttosport”.

NESSUN RIMPIANTO – Felipe Melo ha parlato poi del suo addio alla Juventus: «Sia il direttore generale che l’allenatore sono stati molto corretti con me. Dei veri professionisti. Parlai con Marotta e Conte, nell’estate 2011, ed entrambi furono correttissimi spiegandomi con schiettezza che non rientravo più nei piani della società e dell’allenatore. Con la stessa schiettezza dico che la partita contro la Juventus sarà normale. O meglio: non sarà speciale per il fatto di avere giocato lì. Sarà un match come tutti gli altri e sono felice di poter disputare una gara di questa importanza. No, non rimpiango nulla. Nemmeno che la Juve abbia cominciato a vincere dopo la mia partenza. Anzi, dopo che sono andato via pure io ho vinto tutto quello che si poteva vincere qui in Turchia e sono stato anche eletto miglior giocatore del campionato. Sono felice vedendoli di nuovo ai livelli di un tempo: negli ultimi due anni hanno conquistato due scudetti e due Supercoppe italiane e sono certo che vinceranno il titolo ancora perché sono i più forti. Se lo meritano i giocatori e pure i tifosi».

NESSUNA PAURA – Il centrocampista del club turco non mostra segni di incertezza: «Personalmente non temo niente. Semplicemente perché in una partita di calcio può succedere di tutto. L’unica cosa importante sarà l’atteggiamento: dovremo essere carichi e concentrati. Sì, credo che un nuovo calo di concentrazione non si ripeterà, anche perché giocheremo in casa e davanti ai nostri tifosi che ci daranno una grandissima mano. La cosa più importante da fare sarà quella di correre e lottare più di loro, perché i bianconeri hanno maggiore qualità e quindi solo così potremo vincere questa partita. Pirlo? E’ uno dei giocatori più forti al mondo con la palle tra i piedi. La Juventus però ha una rosa abbondante e altamente qualitativa: Conte infatti potrà contare su gente del calibro di Pogba, Marchisio o Vidal».

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