2016

Gagliardini: «Tifo Atalanta, mi rivedo in Pogba»

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L’Atalanta e il calcio italiano hanno trovato il Pogba bianco, come ha detto Gian Piero Gasperini: si tratta di Roberto Gagliardini, fresco fresco di convocazione in Nazionale

Roberto Gagliardini ci scherza su adesso, c’erano molte più possibilità per una vittoria di Donald Trump che per una sua convocazione in Nazionale. Il centrocampista dell’Atalanta però ci ha sempre creduto ed è stato ripagato, ha giocato con persone che fino a poco fa vedeva solo in televisione e dice di aver imparato dal carisma di Bonucci, Buffon e De Rossi. La Dea sta fornendo molti giocatori al calcio italiano, tanto che l’ex cesenate è cresciuto assieme a Conti (definito più matto) e al “serio e professionista” Caldara. «Con Gasperini va tutto benissimo, in allenamento ci distrugge ma ha avuto coraggio. Non pensavo che prima di Atalanta – Napoli mi avrebbe dato sul serio la maglia da titolare» commenta Gagliardini.

UNA DEA PER GAGLIARDINI – Il giocatore è piuttosto umile ma anche ambizioso, dice di dover migliorare la tecnica mentre si stupisce del fatto che pensino sia lento: «Gasperini mi chiede di aggredire e raddoppiare sulle punte, poi verticalizzare sulle punte. Io Pogba bianco? Fortissimo, ma mi rivedo in lui». Gagliardini si sente bergamasco vero e tifa Atalanta, tanto che domenica con la Roma vuole lo stadio pieno e si aspetta una vera e propria bolgia. Racconta di quando da piccolo vedeva Rustico, Foglio, Marcolini e adesso vive da protagonista la Serie A. «Sempre tifato solo Atalanta. Dicono che siamo lavoratori e a me piace arrivare prima all’allenamento o fermarmi in palestra» chiude Gagliardini a La Gazzetta dello Sport.

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