Rivelazione della Primavera azzurra, Gianluca Gaetano potrebbe presto trovare qualche minuto in prima squadra

Segnare da calcio d’angolo non è da tutti, ma farlo alla maniera di Gianluca Gaetano, centrocampista della Primavera del Napoli che contro il Feyenoord ha fatto gol dalla bandierina mettendo il pallone sul secondo palo, è forse ancora più raro. Di sicuro è la dimostrazione che hai talento e questo ragazzo classe 2000 in effetti è molto dotato, al punto tale che presto il Napoli potrebbe farlo esordire in Serie A. Già perché il direttore sportivo Giuntoli e il suo collaboratore Pompilio stravedono per Gaetano, anche se non è semplice trovare spazio in una rosa di altissimo livello come quella di Sarri e specialmente non è facile trovarne a centrocampo dove titolari e riserve sono interscambiabili.

IDOLO MAREK – Gaetano, però, si sta facendo notare (anche da Sarri) a furia di gol sensazionali e giocate raffinate. All’esordio in Youth League ha sparato una bomba di destro dalla distanza che ha aiutato il Napoli a superare lo Shakhtar (1-2) e anche in campionato, nonostante i ragazzi di Saurini stiano incontrando qualche difficoltà, il suo rendimento è sempre stato apprezzabile. Il club di De Laurentiis lo ha già blindato: Gaetano ha firmato un contratto di tre anni più due di opzione. In pratica il suo futuro è azzurro. Il ruolo, invece, è tutto da definire perché fino a pochi mesi fa Gianluca Gaetano era essenzialmente un attaccante. Del resto, ha uno spiccato senso del gol e una fisicità importante, ragion per cui fino alla Primavera è stato quasi sempre schierato lì davanti (32 reti in un anno e mezzo con l’U-17). Lui, però, ama stare nel vivo del gioco e poi ha un idolo da emulare: Marek Hamsik. Si ispira allo slovacco quando da mezzala parte in progressione, con o senza palla, per attaccare la porta avversaria.

PIZZA E GOL – Come riporta “La Gazzetta dello Sport”, rispetto a Hamsik in questo avvio di stagione sta segnando di più. Del resto, il «vizietto» ce l’ha nel sangue: suo fratello Felice, trequartista classe ‘96 ex Napoli, gioca in Serie D ad Aversa. In famiglia da sempre si mangia pane e calcio, nel vero senso della parola visto che papà Gianfelice – che non si perde una partita del secondogenito – gestisce una pizzeria a Cimitile. Da lì, precisamente dalla scuola calcio Future Boys, Gianluca Gaetano è partito per arrivare a coronare il sogno della maglia azzurra (per ora indossa la numero 10) e, perché no, della nazionale. Ha fatto tutta la trafila (6 gol con l’Under 16), si è lasciato alle spalle qualche esuberanza caratteriale (a tredici anni lo chiamavano Balotelli e in passato ha compiuto qualche «marachella» in azzurro con lo juventino Kean) ed è migliorato anche a livello posturale. Insomma, si è raddrizzato ed è pronto per esplodere.