Gabbiadini: «Mi ispiro a van Hooijdonk»

Parla Gabbiadini della Samp: «Ferrero fa bene al calcio»

GABBIADINI SAMPDORIA MIHAJLOVIC VAN HOOIJDONK – Sei punti nelle ultime due partite per la Sampdoria, entrambi arrivati a Marassi e entrambi con la firma del piede sinistro di Manolo Gabbiadini. La marcia trionfale della Sampdoria non conosce limiti e anche i tre punti contro l’Atalanta sono stati griffati dall’ex di turno, tornato a un buon livello dopo un inizio leggermente stentato. Gabbiadini ha parlato di questo momento favorevole al Doria, di seguito alcune delle sue dichiarazioni.

MODELLI – «Sono chiuso, non mi piace apparire e nemmeno nelle esultanze sono bravo. Sono anche molto cocciuto. La Nazionale? Sarebbe bellissimo andarci, speravo di essere convocato per queste due gare ma passa tutto da quello che farò con la Samp. Io voglio segnare e vincere con la Sampdoria, se batteremo una big allora potremmo considerarci competitivi. Mihajlovic vuole che io sia più cattivo, sulle punizioni ci dà qualche suggerimento ma poi devo pensarci io. Il mio modello per le punizioni, oltre a Juninho, era Pierre van Hooijdonk, un olandese che segnò anche alla Juventus, ma adesso il migliore è Pirlo. Ferrero? E’ uno che ci trascina col suo entusiasmo, persone così fanno bene al calcio».

PARLA GABBIADINI – Manolo Gabbiadini è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport. Il giocatore della Sampdoria ha provato anche a spiegare in segreto del gruppo doriano, trascinato da un allenatore che pretende sempre il massimo e cura ogni piccolo dettaglio. Infine qualche parola sul suo ruolo preferito: Gabbiadini preferirebbe giocare come prima punta al centro dell’attacco ma si trova bene anche sulla zona di destra dove gioca attualmente.