2017

Fusco: «Drammatizzare su ogni vicenda non fa il bene del Verona»

Pubblicato

su

Alla presentazione del gioiellino Kean, il direttore sportivo veronese chiede di non trasmettere negatività. «Lavoriamo per far cambiare idea agli scettici»

Nel corso della presentazione alla stampa del giovanissimo Moise Kean, Filippo Fusco, direttore sportivo dell’Hellas Verona, lancia pensati critiche alla stampa. «Siete disfattisti e non fate il bene del Verona» ha detto. «Dopo la partita contro la Fiorentina avete lanciato pensati accuse contro la società e l’allenatore, ma voi avete solo la visione della partita. Noi invece vediamo la squadra lavorare sempre e la serietà che i ragazzi mettono in campo. La partita di domenica non ha messo in luce le realtà della squadra. Purtroppo giornate sfortunate vanno messe in preventivo. Ma adesso dobbiamo guardare avanti».

E prosegue ancora: «Leggere che il Verona è già in serie B fa molto male, anche perchè non rispecchia affatto lo spirito che noi vediamo. Se voi della stampa drammatizzate su ogni vicenda, non fate il bene del Verona; non fate un buon servizio a voi e nemmeno alla società. Ricordate infatti che il Verona è un vostro patrimonio, un patrimonio della città. Noi dirigenti passiamo, e passano anche i giocatori, ma la società resta».

E interviene anche sulle critiche mosse a mister Fabio Pecchia. «Mi addolorano molto le critiche che vengono mosse, anche da qualche tifoso, a mister Pecchia.  Lui ha una grandissima professionalità, un background importante. Lo scorso anno il Verona ha fatto vedere per lunghi tratti una grande personalità e questo grazie a lui. Ed è ancora anche per merito suo se abbiamo raggiunto l’obiettivo della promozione in Serie A. Sentire continuamente diffidenza nei confronti di un allenatore non lo ritengo una cosa giusta. E’ legittimo criticare, siamo abituati a vivere sotto pressione. La fiducia che abbiamo dei giocatori e del presidente ci da grande serenità. Adesso lavoreremo con ancora maggiore impegno per far cambiare idea ai più scettici».

Questa mattina nel corso dell’allenamento della squadra ha fatto la sua comparsa anche il presidente Maurizio Setti. «Io dico sempre che il presidente dev’essere come il Papa, quando viene si deve sentire. Oggi era a Verona ed è venuto al campo di allenamento a ribadire la sua fiducia nella squadra. Con lui ci confrontiamo ogni giorno, ma sentire la sua presenza e la sua fiducia è un valore aggiunto. Noi dobbiamo lavorare per salvarci. Considerate che siamo una neopromossa. Le formazioni come noi giocano un mini-torneo tra di loro per salvarsi. Dobbiamo essere bravi a conquistare punti in casa, provare a vincere anche in trasferta e, magari, approfittare di qualche passaggio a vuoto delle grandi».

 

Exit mobile version