2013
Fuoco di Paglia, numero 25: Balotelli in crisi? Interviene Tevez
SCORIE DI A – Anno nuovo vita nuova – diceva il detto – e così è stato. Il 2013 della serie A parte con la sorprendete sconfitta di quasi tutte le prime della classe. Juve, Inter, Fiorentina e Roma steccano una dopo l’altra l’approccio al nuovo anno e cadono nel trappolone dell’Epifania. Destino beffardo che premia la solidità della Lazio, la Cavani-dipendenza partenopea e la claudicante marcetta di rincalzo rossonera.Nella parte destra del tabellone risorgono incredibilmente il ‘fu defunto’ Genoa, la Samp del ‘maestro Shaolin’ Rossi e il Pescara combattivo di Bergodi. Mentre sul fondo classifica, per non essere banale, il Siena di Iachini decide di mantenere alta la tradizione stagionale rimediando la quinta sconfitta consecutiva e l’agognato ‘premio perseveranza…
CHI VA CON LO ZOPPO – Ancora esaltanti notizie per Mancini e il suo City. Carlos Tevez, preso da un trasporto emozionale in stile paterno, ha rivelato che si prenderà cura della psiche di Mario Balotelli per cercare di farlo uscire dall’ennesimo periodo di impasse: “Sto cercando di aiutarlo, parlando con lui sia dentro che fuori dal campo – ha detto Tevez – Credo che attraverso le mie esperienze potrò insegnare molto a Mario”. Un nobile gesto che lascia presagire grandi cambiamenti all’orizzonte per l’attaccante italiano. Con un maestro di vita come Tevez infatti si prevedono cambi repentini all’orizzonte per l’attaccante italiano: vita notturna più intensa, estenuanti partite di golf, lunghe cene con dirigenti avversari a base di aragosta e bollicine e, perché no, anche qualche mesetto fuori rosa tanto per godersi al meglio il tempo libero…non c’è che dire, ‘il nuovo anno ha sempre più l’oro in bocca’…
FISCHIA CHE TI TASSA – In Spagna Josè Mourinho continua a stupire tutti. Nonostante il progressivo affossamento in campionato ad opera del Barcellona lo Special One si presenta in sala stampa combattivo e pronto a rispondere alle critiche: “Mi piacerebbe avere stabilità e sedere per tanti anni sulla stessa panchina, ma in questo modo non riuscirei ad avere alcuna pressione – ha rivelato Mou alla stampa iberica -. Così mi consolo con i fischi della gente prima della partita. Mi sembra perfetto. Non mi piace essere sempre un eroe, ma mi consola il pensiero che il numero degli spettatori fischianti sia l’equivalente della metà del mio stipendio settimanale al Real”. Santiago Bernabeu: 85.454 spettatori paganti…la matematica in questo caso vale molto più di un’opinione!!
AUTOSTOP – La Lazio vola e Mauro Zarate resta alla costante ricerca di una nuova squadra dove oziare lautamente stipendiato. L’argentino in settimana ha definitivamente dissipato i dubbi sulla sua permanenza in biancoceleste: “L’importante ora è trovare una soluzione per andare via da Roma – ha ammesso Zarate – il problema è che Lotito mi ha bucato le gomme della macchina poi mi ha bloccato gli emulomenti e ora si rifiuta di pagarmi anche un biglietto di seconda classe sola andata sul regionale Roma-Latina”. Se a questo si aggiunge il fatto che, come noto, tutte le strade portano a Roma per Zarate il 2013 non sembra presagire niente di buono…
SUPER ERRORI – L’attaccante brasiliano Hulk è stato eletto la più grande delusione del campionato russo. Il brasiliano ha infatti reso molto al di sotto delle aspettative e segnato solo 4 gol in 16 partite. Un trend ben oltre il semplice concetto di fallimento, considerati i 40 milioni spesi in estate dallo Zenit, che ha indotto la società a rivedere radicalmente i piani futuri per il club. Dopo Hulk sono stati infatti già bloccati i trasferimenti in programma per gennaio di Superman e Spiderman, così come sui recenti sviluppi per l’ingaggio di Batman anche lo stesso Spalletti è apparso dubbioso…