2012

Fuoco di Paglia, numero 20: la reazione di Pelè al record di Messi…

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MAILMAN – Dopo mesi di silenzio forzato torna a parlare Antonio Conte. L’allenatore bianconero, squalificato e impossibilitato a seguire la propria squadra in campo, ha deciso di vuotare il sacco a meno di un mese dal suo rientro in panchina: “Il mio lavoro si è dovuto triplicare in questi mesi e mi sta logorando come non mai – ha esordito Conte -, specie durante le partite quando devo finirmi le dita a forza di sms, tweet e mail”. Come non capirlo, con questa regola dei sei arbitri servirà anche un abbonamento telefonico ad hoc.
SCORIE DI A – Affondano o non affondano? Ferrara perde la settima partita consecutiva con la sua Samp e come premio si becca una pallonata in pieno viso (imperdibile con lo slow-motion!). Sulla sponda rossoblu il Genoa regge invece l’urto partenopeo per tutti i novanta minuti. Nel recupero però la squadra si ricorda di avere Delneri in panchina e non si lascia sfuggire la ghiotta occasione di farsi beffare per ben due volte. Come è noto, nella stagione delle piogge è sempre meglio liberarsi preventivamente della zavorra. Due indizi che fanno una prova: affondano!
PARALLELISMI – Il medico personale di Berlusconi è intervenuto per commentare la situazione disastrosa del Milan e il disagio provato dall’ex premier di fronte ad uno spettacolo disarmante: “Silvio Berlusconi ha lo stress di un Cristiano Ronaldo che si trova a giocare in serie C. E’ costretto a giocare in una squadra di seconda o terza divisione ed è innervosito”. Difficile capire se il riferimento sia al calcio o alla politica. Fatto sta che per costituzione fisica e propensione al divertimento extra il paragone con Ronaldo regge, ma solo se inteso come Luis Nazario da Lima…
FUGA A MANDORLA – Secondo la stampa cinese il Guizhou Rehne, club della Super Lega cinese, sarebbe molto vicino a Frank Lampard, 34enne centrocampista del Chelsea. Possibile dunque un nuovo approdo di un ‘Blues’, dopo Drogba, nella terra di Mao. Restano da definire i dettagli economici, gli anni di contratto e il risarcimento in caso di rescissione. Una postilla, quest’ultima, voluta fortemente dal giocatore e valida solo nel malaugurato caso in cui arrivasse in Cina anche Villas Boas. Il passato non si dimentica…
LANCIO DI TESTIMONE – Leo Messi ha stabilito un altro invidiabile primato, superando addirittura il mitico Pelè, nel numero dei gol realizzati in un solo anno solare. L’attaccante argentino ha raggiunto infatti quota 76, lasciando ‘O Rey’ a 75. Il brasiliano, solitamente permaloso, sembra averla però presa bene: da fonti vicine al giocatore si parla di otto contusi presi a colpi di Coppa Rimet, uno stock di maglie del Barcellona arse in pieno centro a Rio nell’ora di punta e la richiesta di radiazione dell’Argentina dall’album Panini per i prossimi Mondiali in Brasile.

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