Fuoco di Paglia, numero 18: Catania-Juventus e le spiegazioni di Braschi... - Calcio News 24
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2012

Fuoco di Paglia, numero 18: Catania-Juventus e le spiegazioni di Braschi…

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cristiano puccetti 2

FISCHI AL FISCHIETTO – Ancora una giornata all’insegna degli ‘orrori arbitrali’. In quel di Catania va in scena l’elogio del broglio con l’annullamento del possibile vantaggio etneo di Bergessio e successivamente la convalida del gol partita di Vidal viziato da fuorigioco. Nel primo pomeriggio è poi il turno di Bergonzi e compagni che al Franchi confermano la pessima forma dei fischietti nostrani. Un terremoto che scatena in serata il singolare mea culpa del designatore Braschi: “A Catania e Firenze sono stati commessi degli errori. Al Franchi Bergonzi e i suoi collaboratori sono incappati in una giornata storta, mentre in Catania-Juventus è evidente l’abbaglio del quarto uomo Pepe in occasione della rete di Bergessio”. Ecco spiegata la prima convocazione stagionale dell’esterno bianconero…
PAESE CHE VAI – In premier League il Manchester United fa visita alla capolista Chelsea a Stanford Bridge. I Red Devils partono carichi a pallettoni e si portano sullo 0-2. Il Chelsea reagisce e in poco tempo rimette il risultato in parità. Nel finale di gara però sono gli uomini di Ferguson a spuntarla con un gol di Hernandez in netto fuorigioco. Nel post gara Di Matteo, in perfetto stile british, commenta l’episodio: “Il fuorigioco è netto ma la svista ci può stare. Certo è che se fossimo stati in Italia e con Pepe in panchina chissà come sarebbero andate le cose”. Ode all’italian job…
IN SORTE DIABOLI – Dopo George Weah, sonoramente trombato alle presidenziali in Liberia nel 2005, e la sconfitta del candidato sindaco Galli a Firenze nel 2009, anche Andry Shevchenko fallisce il suo approdo in politica. L’ex bomber rossonero, sceso in campo una volta abbandonato il calcio giocato, non è andato infatti oltre l’1,6% dei suffragi, confermandosi molto lontano dallo sbarramento elettorale del 5%. Per le speranze del movimento politico rossonero non resta dunque che aggrapparsi all’imminente candidatura di Massimiliano Allegri alle primarie del Pd. Atteso a breve l’annuncio di Berlusconi…
SOTTO TRACCIA – Alla Sala delle Colonne della Banca Popolare di Milano si terrà il CdA dell’Inter, a cui parteciperà anche il presidente Massimo Moratti. Il numero uno nerazzurro dovrà affrontare diversi argomenti delicati, in primis l’approvazione del bilancio che ha registrato a giugno un passivo di 80 milioni di euro. Una cifra difficile da giustificare in tempi di crisi che ha indotto Moratti ha chiamare il collega Agnelli per un consulto. Ecco uno stralcio della conversazione intercettata e resa nota dai media: “Andreino quanto avevi detto che offrivi per lo scudetto del 2006??…”
SCOMMESSOPOLI – Marco Di Vaio torna a parlare di un retroscena di mercato risalente alla scorsa estate. Il nuovo bomber dei Montreal Impact, infatti, ha preferito emigrare al di là dell’Oceano, pur di non tradire i suoi vecchi tifosi del Bologna: “Ho avuto alcune richieste di club importanti, tra cui anche dall’Inter, ma per amore del Bologna ho deciso di rifiutare offerte provenienti dall’Italia. Poi, per amor proprio, una volta scoppiato il calcioscommesse ho declinato anche quella del Bologna pur di lasciare l’Italia”. Signori si nasce, ma non ci si finisce…Eroe!!