Si scambiano la fama padre e figlio, a Frosinone va avanti la favola Paganini

Luca Paganini è il figlio del famoso ballerino Raffaele Paganini ma da un po’ di tempo a questa parte, prima a Frosinone e poi anche altrove, è il giovane centrocampista frusinate ad essere più famoso del padre. Dopo la gioia del primo gol in Serie A, è Raffaele Paganini a raccontare il figlio: «A Frosinone io sono solo il papà di Luca e basta, questo mi rende orgoglioso. Alessandro, nostro figlio più grande, lavora in Messico ma da piccolo è stato lui il primo allenatore di Luca, lo faceva impazzire. Il gol alla Sampdoria? Io non ci volevo credere quando ho visto la palla in rete, mia moglie Debora mi ha dato due schiaffetti e mi ha detto che era tutto vero. Come è vero che per Luca sono una sorta di amuleto».

SULLE PUNTE – «In casa mia si tifava Roma ma ora, più della Roma, nel cuore c’è il Frosinone. Io da ragazzo giocavo al calcio nel Bettini Quadraro, a Cinecittà e facevo il portiere anche se non avevo molto talento. Con mia moglie Debora abbiamo sperato che i figli venissero su con la passione per la danza ma non li abbiamo mai condizionati. Alessandro ci ha anche provato e ha mollato dopo un paio d’anni, Luca mai. Momento bello? il 24 maggio 2014 e quel gol nel recupero di Pisa – Frosinone che dette ai ciociari la finale playoff, che gol che fece Luca!» ha continuato Raffaele Paganini, come riporta Il Corriere dello Sport.