2019
Frosinone, Salvini: «Indagini spagnole? Parlano gli avvocati e Stirpe»
Salvini, responsabile dell’area tecnica del Frosinone, ha parlato del nuovo allenatore, delle indagini spagnole e dell’organigramma della società
(dall’inviato allo stadio Benito Stirpe) – Poco prima della conferenza stampa di Alessandro Nesta, Salvini, direttore dell’area tecnica del Frosinone, ha parlato così.
NESTA – «Il Frosinone inizialmente aveva optato per un tecnico emergente. Se c’è una cosa che mi riesce bene è affidare i compiti. C’era la volontà di aprire un ciclo con un tecnico giovane che aveva già dimostrato di unire qualità del lavoro e capacità di ottenere risultati. C’è stato un problema tecnico, burocratico, e da quel momento è iniziato un certo tipo di casting, anche se i nomi che avevamo puntato erano 3. A Nesta è stato fatto un biennale senza condizioni perché il tecnico e lo staff ci sembrano adatti ad aprire un ciclo importanti. Ci sembrano pronti a dare nuova linfa ad una nuova rosa che rimarrà pressoché la stessa».
ORGANIGRAMMA – «Io sono il responsabile, poi ho un collaboratore con delega al settore giovanile e uno con delega alla prima squadra».
INDAGINI SPAGNOLE – «Vorrei dire tante cose ma non posso usare aggettivi poco consoni all’ambiente. Riguardo il discorso delle indagini spagnole, chiaramente, come sempre accade quando ci sono argomenti così delicati, saranno gli avvocati del Frosinone a parlare se e quando vorranno parlare, così come il Presidente. Noi, dal nostro punto di vista, non vogliamo e non possiamo rilasciare dichiarazioni inerenti a questi argomenti».
CAPOZUCCA – «Sembra indirizzato ad una piazza importante e glielo auguro».