Le pagelle e il tabellino di Frosinone – Milan, 17^ giornata di Serie A

Per la giornata numero diciassette di Serie A allo Stadio Matusa di Frosinone si sono trovati di fronte il Frosinone e il Milan e il match si è concluso da pochi istanti. Andiamo ad analizzare i migliori e i peggiori, di seguito ecco le pagelle di Frosinone – Milan; vi ricordiamo che potete trovare pure la sintesi su calcionews24.com.

Frosinone: Leali 6.5; M.Ciofani 6 (90′ Longo s.v.), Diakité 5, Blanchard 5, Pavlovic 5; Tonev 6 (63′ Paganini 5.5), Gori 6 (72′ Chibsah s.v.), Sammarco 6, Soddimo 6.5; Dionisi 7, D.Ciofani 6.5. Allenatore: Stellone 5.5.

Milan: Donnarumma 6; Abate 7, Alex 6, Romagnoli 5, De Sciglio 5.5; Honda 5.5, Montolivo 5, Bertolacci 6, Bonaventura 7; Bacca 6.5 (90′ Poli s.v.), Niang 6 (80′ Luiz Adriano s.v.). Allenatore: Mihajlovic 6.

FROSINONE – IL PEGGIORE

Daniel Pavlovic 5: Inizia bene sfiorando l’incrocio con un calcio di punizione e poi si eclissa piano piano. Dapprima si fa svorastare da Abate e di questi tempi ce ne vuole, poi anche Honda gli prende le misure e riesce a saltarlo spesso, e allora la giornata diventa nerissima. Fa crossare molto il terzino rossonero e non pressa sul giapponese, è sempre in balia degli avversari e regge solo un tempo. Il buco che lascia in occasione dell’1-1 è da galera, sia lui che i colleghi in difesa poi si addormentano e li sveglia solo il fischio finale. Mezzo voto in più per il cross del 2-3.

FROSINONE – IL MIGLIORE

Federico Dionisi 7: Un attaccante del genere farebbe comodo a qualsiasi squadra, gioca con foga e agonismo e appena gli animi si surriscaldano e il gioco si fa duro ecco arrivare il suo pane quotidiano. Non è solo grinta e movimento, nonostante mandi spesso al bar Romagnoli come in un’occasione a metà ripresa, ma anche molta molta tecnica: l’azione con cui sblocca la partita è sua, è abile nell’incunearsi tra i rossoneri e a servire in verticale Ciofani coi giri giusti. Fa quasi il regista là davanti e dà dinamismo al Frosinone, bello anche il gol del 2-3.

MILAN – IL PEGGIORE 

Alessio Romagnoli 5: Non è in serata e lo si vede, peccato per lui perché è di sicuro uno dei migliori giocatori che ha il Milan in rosa, uno dei pochi con personalità almeno, anche nelle giornate di luna storta. Sul gol di Ciofani le colpe sono da condividere con Alex ma principalmente sono sue, sul passaggio di Dionisi si fa trovare impreparato e a metà del guado, dovrebbe anticipare e far sì che il compagno brasiliano scali e invece non succede nulla. Anche nella ripresa Dionisi lo fa ammattire, per sua fortuna ora ci sono venti giorni di riposo.

MILAN – IL MIGLIORE

Ignazio Abate 7: Partiamo dalle note negative, ovvero il fatto che nell’1-0 sia troppo avanti e lasci la difesa scoperta (Alex va sulla destra e non scala). Ma le note liete almeno per una volta sono molte di più, a prescindere dal fatto che segni il suo secondo gol in rossonero con una bella incursione da terzino zemaniano: pressa e difende bene, ha fiducia nelle giocate e si fa trovare molto spesso a destra in zona cross, dove però deve migliorare eccome nella precisione. Partita di sostanza per Abate, tra i migliori con Bonaventura.

TABELLINO – Frosinone 2-4 Milan

Marcatori: 19′ D.Ciofani (F), 51′ Abate (M), 55′ Bacca (M), 78′ Alex (M), 84′ Dionisi (F), 90+2′ Bonaventura (M)
Ammoniti: Tonev (F), Niang (M), Soddimo (F), Romagnoli (M), Dionisi (F), Pavlovic (F), Donnarumma (M), D.Ciofani (F)
Espulsi: nessuno

Frosinone (4-4-2): Leali; M.Ciofani (90′ Longo), Diakité, Blanchard, Pavlovic; Tonev (63′ Paganini), Gori (72′ Chibsah), Sammarco, Soddimo; Dionisi, D.Ciofani. A disposizione: Zappino, Crivello, Russo, Frara, Gucher, Carlini, Castillo, Bertoncini, Ajeti. Allenatore: Stellone.

Milan (4-4-2): Donnarumma; Abate, Alex, Romagnoli, De Sciglio; Honda, Montolivo, Bertolacci, Bonaventura; Bacca (90′ Poli), Niang (80′ Luiz Adriano). A disposizione: Abbiati, Livieri, Mauri, Mexes, Cerci, Ely, Zapata, Antonelli, Calabria. Allenatore: Mihajlovic.

Arbitro: Banti. Guardalinee: Barbirati e Marzaloni. IV Uomo: Posado. Add: Damato e Nasca.