Biabiany e Frara i migliori in campo al Matusa tra Frosinone ed Inter

Tre i legni colpiti dal Frosinone con Paganini, Pavlovic e Ciofani, una la rete dell’Inter con il solito Mauro Icardi: i nerazzurri passano al Matusa e scavalcano la Fiorentina al quarto posto della classifica, immutata la situazione per gli uomini di Stellone che per impegno e dedizione avrebbero quantomeno meritato un punto.

Frosinone (4-3-3): Leali 6; Rosi 5.5, Ajeti 6, Blanchard 5, Pavlovic 6; Gori 6.5 (al 71’ Chibsah 6), Gucher 6 (all’80’ Longo s.v.), Frara 7; Paganini 6.5, D.Ciofani 6, Kragl 6.5 (al 75’ Carlini s.v.)

Inter (4-4-2): Handanovic 6; D’Ambrosio 5.5, Murillo 6, Jesus 5.5, Telles 6 (all’86’ Santon s.v.); Biabiany 7, Melo 6,5 (all’85’ Medel s.v.), Brozovic 6.5, Perisic 6.5; Jovetic 6 (all’89’ Palacio s.v.), Icardi 7

FROSINONE – IL MIGLIORE

Frara 7: Kragl spinge molto sulla corsia mancina anche a costo di lasciare qualche faccia a faccia di troppo a Biabiany con Pavlovic, è il centrocampista di Stellone a sacrificarsi per raddoppiare le marcature e dare sostegno all’esterno croato naturalizzato svizzero. Non cala assolutamente d’intensità nel corso della ripresa e continua a correre per tre: fondamentale per l’equilibrio della squadra di Stellone.

FROSINONE – IL PEGGIORE

Blanchard 5: Nel complesso non disputa una prestazione da buttare ma è assolutamente colpevole nell’occasione del vantaggio nerazzurro: il cross di Perisic è perfetto ma piuttosto leggibile, lui si fa anticipare dal movimento di Icardi, bravo poi a spedire all’incrocio con uno splendido colpo di testa. Si innervosisce e si fa cacciare nel finale per doppia ammonizione.

INTER – IL MIGLIORE

Biabiany 7: Nella prima frazione di gara è il principale se non unico sfogo della manovra nerazzurra: Mancini opta per quello che è di fatto un 4-2-4, sin dalle primissime battute la sua Inter punta tutto sulla rapidità delle corsie ed il francese si fa trovare pronto rispondendo con diverse iniziative. Encomiabile anche per quanto concerne il sostegno alla fase difensiva.

INTER – IL PEGGIORE

Jesus 5.5: Male in disimpegno, leggero in marcatura nella ripresa, lascia a desiderare proprio quando riportato nel suo ruolo: arrugginito da un utilizzo assolutamente incostante nel corso della stagione, si perde i movimenti degli attaccanti avversari non uscendo con la necessaria tempistica in più di un’occasione.

TABELLINO – FROSINONE – INTER 0-1

Marcatori: Icardi (I) 74’

Ammoniti: Frosinone – Gucher, Frara, Kragl, Ajeti, Pavlovic; Inter – D’Ambrosio, Melo

Espulsi: Frosinone – Blanchard per doppia ammonizione

Frosinone (4-3-3): Leali; Rosi, Ajeti, Blanchard, Pavlovic; Gori (al 71’ Chibsah), Gucher (all’80’ Longo), Frara; Paganini, D.Ciofani, Kragl (al 75’ Carlini). In panchina: Zappino, Bardi, M.Ciofani, Russo, Crivello, Pryima, Tonev, Soddimo. Allenatore: Roberto Stellone

Inter (4-4-2): Handanovic; D’Ambrosio, Murillo, Jesus, Telles (all’86’ Santon); Biabiany, Melo (all’85’ Medel), Brozovic, Perisic; Jovetic (all’89’ Palacio), Icardi. In panchina: Carrizo, Berni, Miangue, Gyamfi, Santon, Gnoukouri, Kondogbia, Ljajic, Eder, Manaj. Allenatore: Roberto Mancini