Calcio italiano
Frattesi sul rapporto con Scamacca: «Se va in un top club, vengo anche io»
Sassuolo, Frattesi sul rapporto con Scamacca: «Se va in un top club, vengo anche io. A inizio anno volevo andare via»
Il giocatore del Sassuolo Davide Frattesi si è confessato ai microfoni di DAZN nel nuovo format “Piedi X Terra”. Ecco le risposte principali.
SULLA SUA STAGIONE – «La stagione sta andando bene, anche grazie al mister. A inizio anno volevo andare via, poi con il tempo abbiamo trovato la quadra, anche in campo. Gioco con l’entusiasmo di tutti i ragazzi di vent’anni. La serie A, dopo tre stagioni in B, ti fa sembrare tutto più grande: avrei voluto guadagnarmela sul campo con il Monza, ma siamo stati eliminati ai playoff e quello è il mio più grande rimpianto, ma adesso sta andando tutto per il verso giusto».
SUL SASSUOLO – «È una grande famiglia, qui sei coccolato e non ci sono le pressioni dei grandi club. Puoi sbagliare e crescere: per iniziare un percorso in serie A è la società perfetta, anche per il mio carattere. Sono molto permaloso, infatti, e quando qualcosa non va mi innervosisco subito».
SU SCAMACCA – «È come un fratello, per me. In 15 anni non abbiamo mai litigato e, curiosamente, siamo sempre andati nella stessa direzione. Prima alla Lazio insieme, poi alla Roma, poi lui è partito per il PSV e anch’io sono andato in prestito. Quando è arrivato a Sassuolo sono rientrato pure io e gli ho detto: “Gian vai in un top club, cosi vengo anche io!“.
SULLA ROMA – «È stato un tarlo, volevo tornare a tutti i costi, poi mi è scesa. Ma come per ogni romano, Roma è Roma».