2015
Griezmann: «Mia sorella era al Bataclan»
L’attaccante transalpino però tranquillizza: «È riuscita a scappare»
In casa francese in queste ore si vivono momenti di tensione e paura vera. Paura come quella che ha provato stanotte anche Antoine Griezmann: l’attaccante francese dell’Atletico Madrid non ha temuto solo per la propria vita, nel corso dell’amichevole allo Stade de France con la Germania, quando sono esplose alcune bombe (pare kamikaze) poco al di fuori, ma anche per quella della sorella, che era al Bataclan, ovvero il teatro dove si stava esibendo la band degli Eagles of Metal e dove alcuni terroristi hanno fatto irruzione mietendo decine e decine di vittime. Griezmann ha twittato la notizia in nottata, mentre tornava nel ritiro di Clairefontaine (lì dove i francesi sono ancora blindati e tenuti sotto protezione). «Grazie a Dio mia sorella è riuscita ad uscire da lì», ha scritto il giocatore ieri.
Grâce à Dieu ma soeur a pu sortir du Bataclan. Toutes mes prières vont aux victimes et leurs familles. #ViveLaFrance
— Antoine Griezmann (@AntoGriezmann) 14 Novembre 2015
GRIEZMANN: «MIA SORELLA ERA AL BATACLAN» – «Tutti i miei pensiero ora sono per le vittime e per le loro famiglie – ha scritto Griezmann sul proprio account Twitter – . Un grosso pensiero alle vittime degli attentati: Dio si prenda cura di mia sorella e dei francesi. Viva la Francia». Al momento il numero delle vittime ha sfondato quota centocinquanta. Un numero destinato a salire.