Francia, Mbappé: «I miei pensieri alla famiglia di Nael, una situazione inaccettabile»

Kylian Mbappé ha commentato sui propri canali social la morte di Nael, ragazzo 17enne ucciso dalla polizia a Nanterre

La Francia è sconvolta dal caso di Nael, il ragazzo di appena 17 anni ucciso dalla polizia nella periferia di Nanterre. La prima ricostruzione della gendarmeria riferiva che il ragazzo, trovato alla guida di una macchina senza la patente, avrebbe cercato di scagliarsi con l’autovettura contro gli agenti e uno dei due avrebbe sparato, per legittima difesa. un video girato però da un passante rivela l’inesattezza di tale ricostruzione, facendo vedere che un dei due agenti estrae, senza motivo, la pistola e la punta sul 17enne. A quel punto l’auto avanza e il poliziotto, in posizione laterale rispetto al veicolo e quindi non minacciato dal mezzo, spara un colpo al guidatore da poche decine di centimetri. Tra le voci che hanno condannato l’omicidio c’è anche quella di Kylian Mbappé, che sui propri social ha espresso cordoglio per la famiglia del ragazzo e indignazione per la vicenda.

«Mi dispiace per la mia Francia. Una situazione inaccettabile. Tutti i miei pensieri vanno alla famiglia e ai suoi cari di Naël, questo angioletto che se n’è andato troppo presto».