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Francia Marocco, i 3 meriti di Deschamps
I meriti di Didier Deschamps nella vittoria della Francia: dalle riserve al posto di Rabiot e Upamecano ad un nuovo super Griezmann
La Francia ha vinto 2-0, con un gol per tempo, una gara sbloccata subito da Hernandez, un palo a testa che avrebbe potuto rendere più corposo il risultato pur mantenendo le stesse proporzioni. Ma quali sono stati i grandi meriti della nazionale di Deschamps? Proviamo a indicarne tre, non necessariamente i più importanti.
1) Le “riserve”. Non c’erano Upamecano e Rabiot, fino a questo momento erano stati importanti e funzionanti. La Francia li ha sostituiti bene e a proposito di “riserve” Kolo-Muani è entrato e ha messo il sigillo finale al primo pallone toccato e dopo soli 44 secondi. La rosa di Deschamps ha un valore una volta di più certificato.
2) L’approccio. Non era stato sempre così positivo, tanto che la Francia aveva iniziato questo Mondiale trovandosi subito sotto con l’Australia. E invece stasera non solo Hernandez ha colpito subito. Giroud ha avuto due palloni per chiudere subito i conti: più che figlio della determinazione, l’atteggiamento è spia di rinvigorita consapevolezza della propria forza.
3) La registrazione della difesa. Nelle prime 5 gare la Francia aveva sempre subito un gol. Stavolta ha chiuso con la porta inviolata, mostrando un’attenzione anche in momenti dove poteva calare. E poi Griezmann, ma avete visto quanti palloni è andato a spazzare nella
propria area di rigore?