Francia, Evra: “Non dimentico l’Italia, Balotelli…”

FRANCIA EVRA ITALIA BALOTELLI DESCHAMPS – Patrice Evra ha rilasciato alcune dichiarazioni nell’immediata vigilia della sfida di questa sera a Parma, dove si affronteranno le Nazionali di Italia e Francia. Il difensore del Manchester United, la cui carriera è iniziata proprio nel nostro Paese, ha toccato tanti argomenti, tra cui la sfida con Mario Balotelli, suo avversario anche in Premier League: “Non dimentico il primo contratto a 17 anni a Marsala in C2, poi a Monza. La Sicilia è stata una grande famiglia; se sono qua lo devo all’Italia, sono felice. Com’è giocare nella Francia? E’ sempre difficile, bisogna mettersi in discussione, non eravamo i più scarsi né i peggiori nel 2010, adesso per andare al mondiale 2014 quel pari in Spagna è stato importante, bisogna continuare così. Il rapporto con Deschamps? Lui mi lanciò nel Monaco, venivo dal Nizza, non ha avuto paura. In Nazionale è stato chiaro: “Io non ti regalo niente, se sei bravo giochi, altrimenti resti in panchina”. E’ giusto. Lui non guarda solo al 2010. Il mio ruolo qui non è cambiato, io ho sempre aiutato il gruppo. Ora ho accanto chi mi conosce e mi apprezza. La sfida con Balotelli? Mario lo conosco, è un grande ma domani è Francia-Italia non il derby. Comunque lo scettro resto nostro, anche se abbiamo perso la scorsa stagione, vogliamo riprenderci la Premier, noi dello United. Chi sta meglio tra Italia e Francia? L’Italia, è arrivata in finale a Euro 2012 e ha un’immagine migliore della nostra. Il passato non si cancella. Adesso stiamo cercando di rendere la Francia felice di noi, dopo certi disastri, ridare rispetto per questa maglia. Cosa mi manca? Vorrei far gol in nazionale, dopo i due con l’United; Ferguson e Deschamps mi prendevano in giro perché non segnavo, ora vorrei sbloccarmi contro l’Italia.“