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Francia Australia: meglio oggi che 4 anni fa
Francia Australia, per la squadra di Deschamps meglio questa sera che quattro anni fa in Russia: ecco come andò
Vista la coincidenza dell’esordio, mettere a confronto il Francia-Australia 4-1 di stasera con il Francia-Australia di 4 anni fa, terminato 2-1, può essere interessante per tutti, a partire da Didier Deschamps. Che ha buone ragioni per essere felice, ben sapendo che le storie – e in particolare quelle Mondiali – sono tutt’altro che lineari. Resta il fatto che messi a specchio i due incontri, ecco cosa emerge.
1) La Francia di oggi è passata in svantaggio, ma è andata al riposo sul 2-1 e nella ripresa ha dato l’impressione che i problemi fossero risolti ben prima dell’uno-due di Mbappé-Giroud. Nel 2018 all’intervallo si era ancora sullo 0-0 e la rete da 3 punti arrivò solo su autogol.
2) Stasera Giroud e Mbappé si sono esaltati: doppietta il primo – che raggiunge Henry nella classifica All Time -, gol il secondo che avrebbe potuto farne di più. Quattro anni fa non ci fu nessuna soddisfazione personale.
3) Griezmann segnò il primo gol della campagna di Russia di Napoleone Deschamps. Ma fu dal dischetto: meglio la gara di stasera, dove ha illuminato il gioco in continuazione.
4) 2018: 13 tiri; 2022: 23. Il doppio dei gol equivale quasi al doppio dei tiri. Una bella differenza.
5) Elementi in comune nella formazione titolare scelta da Deschamps in entrambi gli esordi: Lloris, Pavard, Lucas Hernandez (oggi infortunatosi), Dembelé, Mbappé, Griezmann. Sono 6 su 11: come dire, la continuità per migliorarsi, tenendo conto dell’emergenza di un centrocampo totalmente “sparito”: Tolisso, Kanté e Pogba, furono questi i 3 che esordirono in Russia.