Francesco Ghirelli: «O cambia, o il calcio italiano diventerà uno sport per anziani» - Calcio News 24
Connect with us

Calcio italiano

Francesco Ghirelli: «O cambia, o il calcio italiano diventerà uno sport per anziani»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

Ghirelli MG0 2099

Ha lasciato la presidenza della Lega Pro lo scorso dicembre. Francesco Ghirelli torna a parlare dello stato del calcio italiano in un’intervista al Corriere della Sera

Ha lasciato la presidenza della Lega Pro lo scorso dicembre. Francesco Ghirelli torna a parlare dello stato del calcio italiano in un’intervista al Corriere della Sera.

LA CRISI DEL CALCIO ITALIANO – «Siamo stati il campionato più bello del mondo, condizionato da un tarlo: si reggeva sulle plusvalenze. Non abbiamo voluto cambiare, né riformare, così i nodi sono venuti al pettine. E abbiamo chiuso gli occhi. Ogni stagione perdiamo un miliardo e 300 milioni di euro, la Nazionale non è andata agli ultimi due Mondiali, i giovani calciatori sono sempre meno, le strutture sportive carenti, gli stadi obsoleti. Devo continuare?».

I DIRITTI TV – «Ho dovuto fare “il matto” per convincere che bisognava muoversi per attenuare gli effetti negativi. Sui diritti tv, i club top in Italia prendono un terzo in meno degli ultimi della Premier League. Ora c’è una trattativa privata per i prossimi anni, mentre i migliori giocatori se ne vanno. Il tutto mentre le tv a pagamento hanno scoperto gli altri sport. Il tennis oggi ha più canali del calcio. E bisogna chiedersi il perché».

INTERVENTI DA FARE – «Guardando in faccia la realtà. L’attenzione di un giovane a un evento è stimata in 4 secondi di fila, i ragazzi preferiscono gli hihglights sul telefonino. Le partite di calcio sono lontane anni luce dai loro interessi. Siamo obsoleti. Bisogna stare al passo con i tempi. Questo significa essere catastrofisti o lucidi riformatori?».

L’INVASIONE ARABA – «Comprano i giocatori più bravi, costruiscono stadi efficienti e confortevoli, investono. Fanno quello che facevano gli imprenditori europei e italiani sino a qualche anno fa. Ora leggo solo critiche verso questa nuova realtà. Invece, potremmo governare la transizione se usassimo curiosità e guardassimo avanti. Ma per farlo dobbiamo abbandonare toni di superiorità e visioni retrograde».

IL FUTURO DEL CALCIO – «O lo cambiamo o entro dieci anni la sua sorte sarà segnata e diventerà sport residuale, per anziani. Svelo un piccolo segreto: il giorno dopo Italia-Macedonia andai da Gravina e gli dissi che non ero venuto a parlare dell’eliminazione dal Mondiale, ma del fatto che entro tre mesi occorresse produrre un progetto concreto di sviluppo del calcio giovanile in Italia».

Calcio italiano

De Rossi nuovo proprietario dell’Ostia Mare in Serie D

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

De Rossi
Continue Reading

Serie C News

Renato Curi: «Mi chiamo come mio papà, morto sul campo in Perugia-Juve. Non l’ho conosciuto e ho provato a capirlo dalle foto e dai racconti. Aveva solo 24 anni…»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

renato curi
Continue Reading