Over 34 e non sentirli: la formazione dei “vecchietti” più utilizzati in Serie A

Gli over 34 in Serie A diminuiscono, ma c’è chi non vuole mollare. Gente come Borriello, Burdisso o Quagliarella sembra aver venduto l’anima al diavolo: proviamo a immaginarci la top11 dei “vecchi” più utilizzati nel 2017-18. Ecco la formazione over 34 più forte che esista in Italia!

La Serie A è un paese per vecchi? Non più da qualche anno a questa parte, ma comunque qualcuno duro a mollare rimane. Gli Under 19 (ma non solo loro) hanno iniziato a essere sempre più protagonisti, ma c’è anche chi è restio a dire addio al calcio, anzi, spesso sono quelli che danno una mano maggiore alle squadre di appartenenza. Prendiamo ad esempio i giocatori che hanno trentaquattro anni come minimo, sono quarantatré quelli scesi in campo per almeno un minuto e in molti sono portieri (per par condicio: pochi centrocampisti, qualche attaccante, parecchi difensori). Proviamo a fare un esperimento, un 3-4-3 formato solo da over 34 in cui vengono selezionati i giocatori in base ai minuti giocati nella Serie A 2016-17. Chissà come potrebbe arrivare in campionato.

Formazione over 34, il portiere: Bizzarri

Iniziamo dalla porta degli over 34, dove non troviamo Gigi Buffon bensì tre giocatori a pari merito: Reina del Napoli, Sorrentino del Chievo e Bizzarri del Pescara. Dato che l’argentino ha 39 anni a dispetto dei 38 del clivense e ai 34 dell’azzurro, scegliamo proprio Bizzarri come titolare, anche se quest’anno può aver accusato acciacchi alla schiena per le troppe volte in cui si è piegato per raccogliere il pallone dal sacco. Bizzarri comunque rimane un portiere di grande affidabilità e ha lasciato un bel ricordo in tutte le squadre in cui ha giocato, peccato per lui che la seconda giovinezza vissuta al Chievo non sia continuata all’Adriatico.

Formazione over 34, i tre difensori: Bruno Alves, Burdisso, Dainelli

Difesa a tre rocciosissima: i 35enni Bruno Alves del Cagliari e Nicolas Burdisso del Genoa con 2520 minuti (hanno saltato solo una gara per squalifica), a loro si aggiunge dal Chievo il 37enne Dario Dainelli, con “solo” 1902 minuti giocati. Nonostante l’età è una difesa solida, tre centrali esperti e anche abili nei colpi di testa. Alves è stata la scommessa vinta dal Cagliari, che con Legrottaglie assistente di Rastelli ha iniziato a subire meno dietro. Burdisso è l’autentico leader di un Genoa in crisi, ma comunque l’argentino si è fatto valere. Dainelli è finito un po’ troppo spesso in panchina di recente ma ci può stare se davanti hai due giovani come Gamberini e Spolli – 35 e 34 anni.

Formazione over 34, due esterni e due centrocampisti centrali: Gobbi, Croce, Gazzi, Pasqual

Scegliamo un centrocampo a quattro con Massimo Gobbi del Chievo (36 anni, 2197 minuti) e Manuel Pasqual dell‘Empoli (35 anni, 2003 minuti) sulle fasce e nel mezzo l’altro empolese Daniele Croce (34 anni, 2212 minuti) assieme al più giovane della combriccola, il 34enne Alessandro Gazzi del Palermo, con 1642 minuti a referto. Per Gobbi la fascia non ha segreti neppure in età avanzata, mentre il suo ex compagno in viola Pasqual ha mostrato molta fatica a adattarsi soprattutto alla lotta salvezza con l’Empoli. Bene Croce, uno dei pochi a salvarsi nella sciagurata stagione azzurra, mentre Gazzi ha battagliato molto a centrocampo a Palermo ma finora ha raccolto poco.

Formazione over 34, i tre attaccanti: Quagliarella, Borriello, Maccarone

In attacco c’è da sbizzarrirsi: 105 anni e 23 gol per un tridente da favola. Il più utilizzato è il 34enne Fabio Quagliarella della Sampdoria con 2333 minuti (tra l’altro l’unico a non aver mai saltato una partita in questa top11 tra i giocatori di movimento). Per lui grande stagione soprattutto dopo la rivalsa sullo stalker, ha segnato già sette gol e mandato in panchina un baldo giovine come Schick. Al secondo posto c’è Marco Borriello del Cagliari, anche lui 34enne ma con 1896 minuti nelle gambe. Borriello quest’anno ha dimostrato che il gol non ha davvero età, è già a dodici reti e ha una vacanza pagata per l’estate, chiedere a Vieri per saperne di più. Chiude il tridente Massimo Maccarone, il 37enne capitano che l’Empoli ha mandato in campo per 1241 minuti. Gli sono bastati per segnare quattro gol, tre dei quali contro Pescara e Palermo e risultati decisivi per la classifica azzurra fino a oggi.